"La scienza e' l'unico strumento in possesso della specie umana per migliorare la qualita' della sua vita e mi arrivano notizie dal mondo della docenza che il suo insegnamento e' in serio pericolo". Cosi' il ricercatore Carlos Martinez Alonso dopo avere ricevuto il Premio Re Jaime I 2003 alla Ricerca, denunciando come "drammatica" la possibilita' che "in alcuni casi" a scuola possano esserci piu' ore di religione che di Scienza.
"Se e' cambiato qualcosa negli ultimi 30 anni, e' la concezione dei progressi nella biologia molecolare, e se questi principi non li insegniamo agli studenti gli staremo nascondendo una delle realta' piu' affascinanti che ha creato l'uomo", ha detto Alonso. Insegnare Scienze e' una responsabilita' degli educatori e dei ricercatori e "bisogna formare gli studenti su questa tradizione della conoscenza, sulla necessita' di apprendere". La biologia classica insegna "che cosa sono gli idrati di carbonio o gli acidi nucleici, ma l'informazione che leggono nella stampa e' sull'ingegneria genetica e sulle cellule staminali", ha spiegato Alonso. "Bisogna adeguare questi nuovi concetti della Biologia alle materie insegnate agli studenti perche' siano coscienti delle implicazioni e della capacita' assolutamente appassionante che hanno di creare una societa' in cui si viva meglio".

"La scienza e' l'unico strumento in possesso della specie umana per migliorare la qualita' della sua vita e mi arrivano notizie dal mondo della docenza che il suo insegnamento e' in serio pericolo". Cosi' il ricercatore Carlos Martinez Alonso dopo avere ricevuto il Premio Re Jaime I 2003 alla Ricerca, denunciando come "drammatica" la possibilita' che "in alcuni casi" a scuola possano esserci piu' ore di religione che di Scienza.
"Se e' cambiato qualcosa negli ultimi 30 anni, e' la concezione dei progressi nella biologia molecolare, e se questi principi non li insegniamo agli studenti gli staremo nascondendo una delle realta' piu' affascinanti che ha creato l'uomo", ha detto Alonso. Insegnare Scienze e' una responsabilita' degli educatori e dei ricercatori e "bisogna formare gli studenti su questa tradizione della conoscenza, sulla necessita' di apprendere". La biologia classica insegna "che cosa sono gli idrati di carbonio o gli acidi nucleici, ma l'informazione che leggono nella stampa e' sull'ingegneria genetica e sulle cellule staminali", ha spiegato Alonso. "Bisogna adeguare questi nuovi concetti della Biologia alle materie insegnate agli studenti perche' siano coscienti delle implicazioni e della capacita' assolutamente appassionante che hanno di creare una societa' in cui si viva meglio".