La Commissione Politiche Sociali del Parlamento catalano ha approvato l'11 giugno scorso una proposta del gruppo socialista che sollecita la Generalitat a sostenere e spingere la ricerca con le cellule staminali adulte e embrionali per fini terapeutici. La mozione e' passata grazie ai voti favorevoli di tutti i gruppi ad accezione del Partito Popolare della Catalogna (Pcc, il cui segretario e' il ministro del Governo Aznar alle Scienze e Tecnologie, Josep Piqué).
"Il Parlamento della Catalogna chiede al Governo della Generalitat di promuovere la ricerca con le cellule staminali adulte, cosi' come con le cellule staminali embrionali, in accordo con le raccomandazioni del Comitato di Bioetica della Catalogna e della Commissione per le Tecniche di Riproduzione Umana Assistita della Catalogna". Questo e' il testo finale che ha recepito un emendamento del CiU (Convergércia i Unió), nel testo socialista infatti non c'era nessun riferimento a questi due organismi catalani e soprattutto si chiedeva non solo la "promozione", ma anche il "finanziamento" delle ricerche.
Per i popolari e' intervenuta la deputata Angels Esteller che ha chiarito la contrarieta' del suo gruppo con l'argomento che la proposta va oltre l'ambito di competenza della Generalitat e del governo locale, dipendendo invece da scelte e da regole che devono darsi il Governo centrale e l'Unione Europea.
La deputata socialista Caterina Mieras, autrice della mozione, ha commentato come l'approvazione del testo sia un passo "molto importante per la Catalogna, sia per i ricercatori e gli scienziati come per la societa'", visto che comportera' "grandi benefici per malattie molto comuni" come il diabete o il Parkinson. Mieras ha qualificato come "deplorevole" l'opposizione del partito popolare, attribuendola a "ragioni religiose", spiegazione negata da Esteller. Mentre la Mieras ha chiarito che se si creera' un conflitto in materia con il Governo di Aznar, questo verra' affrontato, la deputata del CiU Meritxell Borrás ha spiegato che non crede che questo conflitto possa crearsi.
La Mieras ha infine chiarito che la clonazione terapeutica, legale in Gran Bretagna, "richiede un ampio dibattito nella societa', che ancora non si e' realizzato nel nostro Paese", e in questo senso, per il momento, e' piu' utile portare avanti la ricerca con le cellule staminali derivate dagli embrioni sovrannumerari delle cliniche di fecondazione assistita.

La Commissione Politiche Sociali del Parlamento catalano ha approvato l'11 giugno scorso una proposta del gruppo socialista che sollecita la Generalitat a sostenere e spingere la ricerca con le cellule staminali adulte e embrionali per fini terapeutici. La mozione e' passata grazie ai voti favorevoli di tutti i gruppi ad accezione del Partito Popolare della Catalogna (Pcc, il cui segretario e' il ministro del Governo Aznar alle Scienze e Tecnologie, Josep Piqué).
"Il Parlamento della Catalogna chiede al Governo della Generalitat di promuovere la ricerca con le cellule staminali adulte, cosi' come con le cellule staminali embrionali, in accordo con le raccomandazioni del Comitato di Bioetica della Catalogna e della Commissione per le Tecniche di Riproduzione Umana Assistita della Catalogna". Questo e' il testo finale che ha recepito un emendamento del CiU (Convergércia i Unió), nel testo socialista infatti non c'era nessun riferimento a questi due organismi catalani e soprattutto si chiedeva non solo la "promozione", ma anche il "finanziamento" delle ricerche.
Per i popolari e' intervenuta la deputata Angels Esteller che ha chiarito la contrarieta' del suo gruppo con l'argomento che la proposta va oltre l'ambito di competenza della Generalitat e del governo locale, dipendendo invece da scelte e da regole che devono darsi il Governo centrale e l'Unione Europea.
La deputata socialista Caterina Mieras, autrice della mozione, ha commentato come l'approvazione del testo sia un passo "molto importante per la Catalogna, sia per i ricercatori e gli scienziati come per la societa'", visto che comportera' "grandi benefici per malattie molto comuni" come il diabete o il Parkinson. Mieras ha qualificato come "deplorevole" l'opposizione del partito popolare, attribuendola a "ragioni religiose", spiegazione negata da Esteller. Mentre la Mieras ha chiarito che se si creera' un conflitto in materia con il Governo di Aznar, questo verra' affrontato, la deputata del CiU Meritxell Borrás ha spiegato che non crede che questo conflitto possa crearsi.
La Mieras ha infine chiarito che la clonazione terapeutica, legale in Gran Bretagna, "richiede un ampio dibattito nella societa', che ancora non si e' realizzato nel nostro Paese", e in questo senso, per il momento, e' piu' utile portare avanti la ricerca con le cellule staminali derivate dagli embrioni sovrannumerari delle cliniche di fecondazione assistita.