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 U.E. - U.E. - Il nuovo codice di condotta contro la disinformazione
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Notizia 
17 giugno 2022 8:04
 
La Commissione ieri ha presentato il nuovo codice di buone pratiche rafforzato sulla disinformazione, che è stato firmato da 34 attori del digitale, tra i quali piattaforme, imprese tecnologiche ed esponenti della società civile. "Questo nuovo codice contro la disinformazione giunge in un momento in cui la Russia usa la disinformazione come arma nel quadro della sua aggressione militare contro l'Ucraina, ma coincide anche con una serie di attacchi alla democrazia sul piano globale.  Ora possiamo contare su impegni molto profondi per ridurre l'impatto della disinformazione online e su strumenti assai più solidi per misurarne le modalità di attuazione in tutta l'Ue”, ha detto la vicepresidente della Commissione, V?ra Jourová. Tra i 34 firmatari ci sono Meta, Google, Twitter, TikTok e Microsoft, più altri attori come piattaforme più piccole o specializzate, agenzie pubblicitarie online, società di tecnologia pubblicitaria, factcheck e rappresentanti della società civile. Tra gli assenti spicca Apple.

Cosa prevede il Codice contro la disinformazione
Il nuovo codice rafforzato punta a eliminare i difetti del codice precedente, introducendo impegni e misure più rigorosi e dettagliati, basati sugli insegnamenti operativi tratti negli ultimi anni. Concretamente, il nuovo codice contiene impegni per ridurre gli incentivi finanziari per chi diffonde disinformazione, per combattere nuovi comportamenti manipolativi (account fasulli, bot o deep fake malevoli che diffondono disinformazione) e per dotare gli utenti di strumenti migliori per riconoscere, comprendere e segnalare la disinformazione. Il codice prevede l'istituzione di un centro per la trasparenza e una task force che forniscano una panoramica agevole e trasparente sulla sua attuazione per eventuali modifiche future. Secondo la Commissione, il nuovo testo potrebbe diventare il codice di condotta ai sensi della legge sui servizi digitali (Dsa) per attenuare i rischi derivanti dalla disinformazione per quanto riguarda le piattaforme online di dimensioni molto grandi.
(Europa Ore 7)

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