testata ADUC
 NUOVA ZELANDA - NUOVA ZELANDA - Nuova Zelanda. Esportata la tecnica portoghese per combattere le paralisi
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
17 marzo 2005 18:11
 
A breve nella citta' di Dunedin i ricercatori avranno la possibilita' di utilizzare le cellule staminali per curare i pazienti affetti da lesioni spinali e da varie forme di paralisi.
Anche se lo studio e' ancora in una fase preliminare, come ha spiegato il dott. Grant Gillet, ci sono le condizioni necessarie per una sperimentazione terapeutica. I casi sottoposti a questa applicazione in fase di verifica sono circa 40; sono pazienti che hanno ricevuto trapianti di staminali olfattive a Lisbona e che hanno tratto benefici evidenti dalla tecnica del prof. Carlos Lima.
Per le prime sperimentazioni in Nuova Zelanda occorrera' attendere il 2006, quando saranno state raccolte tutte le autorizzazioni necessarie. In particolare servira' il via libera dell'Otago District Health Board, della University of Otago, e della Southern Region South Regional Ethics Commitee.
Lo stesso Gilet, che insegna Etica Biomedica e Neurochirurgia, ha spiegato di voler discutere meglio la tecnica con i colleghi portoghesi prima di procedere sui pazienti. Lo scorso novembre il professore ha assistito in diretta ad un trapianto di staminali autologhe effettuato a Lisbona, un intervento che ha trovato estremamente interessante e facilmente attuabile nei casi piu' frequenti di quadriplegia e paraplegia.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
ADUC - Salute - Notizia - NUOVA ZELANDA - Nuova Zelanda. Esportata la tecnica portoghese per combattere le paralisi

testata ADUC
 NUOVA ZELANDA - NUOVA ZELANDA - Nuova Zelanda. Esportata la tecnica portoghese per combattere le paralisi
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
17 marzo 2005 18:11
 
A breve nella citta' di Dunedin i ricercatori avranno la possibilita' di utilizzare le cellule staminali per curare i pazienti affetti da lesioni spinali e da varie forme di paralisi.
Anche se lo studio e' ancora in una fase preliminare, come ha spiegato il dott. Grant Gillet, ci sono le condizioni necessarie per una sperimentazione terapeutica. I casi sottoposti a questa applicazione in fase di verifica sono circa 40; sono pazienti che hanno ricevuto trapianti di staminali olfattive a Lisbona e che hanno tratto benefici evidenti dalla tecnica del prof. Carlos Lima.
Per le prime sperimentazioni in Nuova Zelanda occorrera' attendere il 2006, quando saranno state raccolte tutte le autorizzazioni necessarie. In particolare servira' il via libera dell'Otago District Health Board, della University of Otago, e della Southern Region South Regional Ethics Commitee.
Lo stesso Gilet, che insegna Etica Biomedica e Neurochirurgia, ha spiegato di voler discutere meglio la tecnica con i colleghi portoghesi prima di procedere sui pazienti. Lo scorso novembre il professore ha assistito in diretta ad un trapianto di staminali autologhe effettuato a Lisbona, un intervento che ha trovato estremamente interessante e facilmente attuabile nei casi piu' frequenti di quadriplegia e paraplegia.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS