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 MONDO - MONDO - Mondo. La clonazione riproduttiva genera anomalie, meglio bandirla
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Notizia 
8 luglio 2004 19:26
 
"Irresponsabile e non etica", e' questa la conclusione in merito alla clonazione riproduttiva della conferenza di Berlino dell'ESHRE (European society on human reproduction and embryology, la Societa' europea di riproduzione umana ed embriologia).
Nel presentare i risultati del suo team della Cornell University di New York (Usa), il dottor Takumi Takeuchi ha detto: "Abbiamo riscontrato negli embrioni clonati uno sviluppo significativamente alterato rispetto agli embrioni trattati con le piu' convenzionali tecniche di riproduzione assistita [...] e questo ci ha convinto ancora di piu' che la clonazione riproduttiva non e' sicura e non dovrebbe essere applicata agli esseri umani". I ricercatori avevano fertilizzato 68 ovuli di topo usando sia la clonazione che le piu' tradizionali tecniche di riproduzione assistita. I risultati hanno mostrato che una percentuale molto piu' bassa di embrioni clonati era giunta allo stadio di blastocisti, e che quelli che vi erano arrivati mostravano segni di anomalie nello sviluppo genetico.
Il dottor Andre van Steirteghem, direttore esecutivo dell'ESHER, ha detto alla BBC: "Vi e' un accordo assoluto sul fatto che la clonazione riproduttiva dovrebbe essere bandita. Da tutti gli esperimenti risulta chiaramente che e' troppo pericolosa".
 
 
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"Irresponsabile e non etica", e' questa la conclusione in merito alla clonazione riproduttiva della conferenza di Berlino dell'ESHRE (European society on human reproduction and embryology, la Societa' europea di riproduzione umana ed embriologia).
Nel presentare i risultati del suo team della Cornell University di New York (Usa), il dottor Takumi Takeuchi ha detto: "Abbiamo riscontrato negli embrioni clonati uno sviluppo significativamente alterato rispetto agli embrioni trattati con le piu' convenzionali tecniche di riproduzione assistita [...] e questo ci ha convinto ancora di piu' che la clonazione riproduttiva non e' sicura e non dovrebbe essere applicata agli esseri umani". I ricercatori avevano fertilizzato 68 ovuli di topo usando sia la clonazione che le piu' tradizionali tecniche di riproduzione assistita. I risultati hanno mostrato che una percentuale molto piu' bassa di embrioni clonati era giunta allo stadio di blastocisti, e che quelli che vi erano arrivati mostravano segni di anomalie nello sviluppo genetico.
Il dottor Andre van Steirteghem, direttore esecutivo dell'ESHER, ha detto alla BBC: "Vi e' un accordo assoluto sul fatto che la clonazione riproduttiva dovrebbe essere bandita. Da tutti gli esperimenti risulta chiaramente che e' troppo pericolosa".
 
 
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