Il Centro di conservazione della cute della Regione Toscana, presso il policlinico Le Scotte di Siena, e' il primo in Italia ad ottenere la certificazione di qualita' Iso 9001. "Contiamo presto di diventare un punto di riferimento non solo regionale e nazionale, ma anche a livello europeo per la realizzazione dei bioprodotti e per i trapianti di cute", annuncia Lucio Andreassi, preside della Facolta' di Medicina e chirurgia, oltre che direttore del Centro.
"Questo consentira' -ha proseguito Andreassi- di garantire agli utenti che i prodotti siano in grado di soddisfare le loro esigenze nel rispetto delle normative e delle leggi applicabili e di produrre il massimo beneficio nella massima sicurezza, consolidando la tendenza a intervenire sulle cause dei problemi anzinche' limitarsi a intervenire dopo che gli effetti sono stati rilevati". Tra il '99 e il 2002 il Centro ha trapiantato in totale circa 177 mila centimetri quadrati di cute da donatore "ma contiamo di ampliare -ha spiegato la dottoressa Elisa Pianigiani, coordinatrice del Centro-, stante le richieste crescenti, la nostra attivita'. A fine maggio erano gia' 55 gli espianti, l'obiettivo che ci siamo prefissi e' 150".
"Un settore importante e' quello dei bioprodotti. Trattiamo il derma usato per curare numerose patologie, recentemente abbiamo ottenuto buoni risultati anche nel trattamento della vitiligine". Anche perche' l'attivita' del Centro si articola nel settore espianti, trapianti e laboratorio. "Sulla ricerca puntiamo molto -ha concluso il direttore del Centro- con particolare riferimento agli sviluppi che lo studio delle cellule staminali puo' comportare".

Il Centro di conservazione della cute della Regione Toscana, presso il policlinico Le Scotte di Siena, e' il primo in Italia ad ottenere la certificazione di qualita' Iso 9001. "Contiamo presto di diventare un punto di riferimento non solo regionale e nazionale, ma anche a livello europeo per la realizzazione dei bioprodotti e per i trapianti di cute", annuncia Lucio Andreassi, preside della Facolta' di Medicina e chirurgia, oltre che direttore del Centro.
"Questo consentira' -ha proseguito Andreassi- di garantire agli utenti che i prodotti siano in grado di soddisfare le loro esigenze nel rispetto delle normative e delle leggi applicabili e di produrre il massimo beneficio nella massima sicurezza, consolidando la tendenza a intervenire sulle cause dei problemi anzinche' limitarsi a intervenire dopo che gli effetti sono stati rilevati". Tra il '99 e il 2002 il Centro ha trapiantato in totale circa 177 mila centimetri quadrati di cute da donatore "ma contiamo di ampliare -ha spiegato la dottoressa Elisa Pianigiani, coordinatrice del Centro-, stante le richieste crescenti, la nostra attivita'. A fine maggio erano gia' 55 gli espianti, l'obiettivo che ci siamo prefissi e' 150".
"Un settore importante e' quello dei bioprodotti. Trattiamo il derma usato per curare numerose patologie, recentemente abbiamo ottenuto buoni risultati anche nel trattamento della vitiligine". Anche perche' l'attivita' del Centro si articola nel settore espianti, trapianti e laboratorio. "Sulla ricerca puntiamo molto -ha concluso il direttore del Centro- con particolare riferimento agli sviluppi che lo studio delle cellule staminali puo' comportare".