Lo scorso 10 agosto si e' tenuto a Cabernardi (Ancona), un convegno su bioetica e scienza, in occasione del Palio della miniera di zolfo.
Protagonista della serata, monsignor Elio Sgreccia, vicepresidente della Pontificia accademia per la vita, che parlando del rapporto stretto tra medicina ed etica ha dichiarato che "occorre porre molta attenzione a che l'intervento sanitario sia svolto tenendo conto dei valori dell'uomo che non e' soltanto un soggetto su cui sperimentare, ma e' persona, spirito e pensiero". Sgreccia ha poi continuato con quello che sembra essere diventato un perfetto leit-motiv: "la vita non si puo' manipolare", in particolare riferendosi alla "bioetica di frontiera", ossia quel settore che va dalla fecondazione assistita all'utilizzo delle cellule staminali.
Al convegno hanno partecipato anche due professori dell'Universita' di Urbino, Gastone Mosci e Galliano Crinella, che hanno ricordato il venticinquesimo anniversario della prima bimba nata in provetta, e il lungo cammino che la scienza ha percorso dagli anni '70 ad oggi.

Lo scorso 10 agosto si e' tenuto a Cabernardi (Ancona), un convegno su bioetica e scienza, in occasione del Palio della miniera di zolfo.
Protagonista della serata, monsignor Elio Sgreccia, vicepresidente della Pontificia accademia per la vita, che parlando del rapporto stretto tra medicina ed etica ha dichiarato che "occorre porre molta attenzione a che l'intervento sanitario sia svolto tenendo conto dei valori dell'uomo che non e' soltanto un soggetto su cui sperimentare, ma e' persona, spirito e pensiero". Sgreccia ha poi continuato con quello che sembra essere diventato un perfetto leit-motiv: "la vita non si puo' manipolare", in particolare riferendosi alla "bioetica di frontiera", ossia quel settore che va dalla fecondazione assistita all'utilizzo delle cellule staminali.
Al convegno hanno partecipato anche due professori dell'Universita' di Urbino, Gastone Mosci e Galliano Crinella, che hanno ricordato il venticinquesimo anniversario della prima bimba nata in provetta, e il lungo cammino che la scienza ha percorso dagli anni '70 ad oggi.