E' stata avviata all'ospedale di Teramo la donazione di sangue placentare, grazie ai primi cordoni ombelicali donati da cinque donne che hanno dato alla luce un figlio nell'unita' operativa di ostetricia. Lo ha annunciato la dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti, primario del servizio di immunologia e medicina trasfusionale del nosocomio di Teramo, che fara' da centro pilota della Asl e coinvolgera' successivamente i presidi ospedalieri di Atri, Sant'Omero e Giulianova.
"Si tratta di un evento di grande rilievo per l'azienda sanitaria dell'inizio della realizzazione di un progetto importante che prevede, come sta gia' avvenendo, l'interdisciplinarieta' tra i reparti di ostetricia e ginecologia e di neonatologia degli ospedali aziendali".
La Lucidi Pressanti, impegnata da tempo nella programmazione dell'iniziativa in ambito aziendale, ha registrato con grande soddisfazione i primi risultati concreti e positivi dell'operazione, insieme al medico ostetrico-ginecologo Luciano Gennaccaro, che negli ultimi giorni, con altri colleghi del divisione, ha eseguito la raccolta del cordone ombelicale donato dalle partorienti. La donazione di sangue placentare avviene infatti durante le fasi del parto, subito dopo la nascita del bimbo.

E' stata avviata all'ospedale di Teramo la donazione di sangue placentare, grazie ai primi cordoni ombelicali donati da cinque donne che hanno dato alla luce un figlio nell'unita' operativa di ostetricia. Lo ha annunciato la dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti, primario del servizio di immunologia e medicina trasfusionale del nosocomio di Teramo, che fara' da centro pilota della Asl e coinvolgera' successivamente i presidi ospedalieri di Atri, Sant'Omero e Giulianova.
"Si tratta di un evento di grande rilievo per l'azienda sanitaria dell'inizio della realizzazione di un progetto importante che prevede, come sta gia' avvenendo, l'interdisciplinarieta' tra i reparti di ostetricia e ginecologia e di neonatologia degli ospedali aziendali".
La Lucidi Pressanti, impegnata da tempo nella programmazione dell'iniziativa in ambito aziendale, ha registrato con grande soddisfazione i primi risultati concreti e positivi dell'operazione, insieme al medico ostetrico-ginecologo Luciano Gennaccaro, che negli ultimi giorni, con altri colleghi del divisione, ha eseguito la raccolta del cordone ombelicale donato dalle partorienti. La donazione di sangue placentare avviene infatti durante le fasi del parto, subito dopo la nascita del bimbo.