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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Gran Bretagna. Sondaggio pubblico sui test genetici
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Notizia 
23 luglio 2002 20:04
 
La Human Genetic Commission ha lanciato una consultazione pubblica, che durera' tre mesi, sull'uso dei test genetici. In particolare si chiede se essi debbano essere resi disponibili a tutti, fornendo dei kits utilizzabili da chiunque, o se invece sia meglio restringerne la disponibilita' ai contesti ambulatoriali sotto la supervisione di uno specialista. Il problema non e' di poco conto, poiche' se da una parte sono ora disponibili kits di facilissimo utilizzo, l'interpretazione dei risultati non e' altrettanto semplice (si pensi al caso di geni correlati con la predisposizione ad una malattia) e pone serie questioni legali di difficile soluzione in base alla legislazione attuale. Il Code of Practice vale infatti per gli operatori sanitari, ma non prevede nessun vincolo per le industrie. Le domande poste dalla Human Genetic Commission sono una ventina, tra cui:
se i test genetici debbano essere trattati diversamente dagli altri tipi di analisi mediche;
se debba essere prevista la loro gestione da parte di farmacisti o altri gruppi professionali;
se debba essere prevista la possibilita' di un servizio di consulenza genetica via Internet;
se il servizio debba essere ristretto agli adulti capaci di dare consenso informato.
Il risultato della consultazione sara' riassunto in un documento che verra' presentato al Governo alla fine del 2002.
 
 
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se i test genetici debbano essere trattati diversamente dagli altri tipi di analisi mediche;
se debba essere prevista la loro gestione da parte di farmacisti o altri gruppi professionali;
se debba essere prevista la possibilita' di un servizio di consulenza genetica via Internet;
se il servizio debba essere ristretto agli adulti capaci di dare consenso informato.
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