La prima richiesta in Gran Bretagna di autorizzazione per la clonazione umana a fini terapeutici e' stata presentata da un'équipe di scienziati di Newscastle che sta cercando una cura del diabete. Lo ha reso noto l'autorita' per la fertilita' umana e l'embriologia.
Il mese scorso il professor Ian Willmut, il creatore della pecora Dolly, aveva annunciato la decisione di chiedere l'autorizzazione a creare embrioni umani da cellule staminali per studiare le malattie neuro-motorie (MND), ma finora non ha avviato la pratica presso l'Human Fertilisation and Embryology Authority (clicca qui).
E' stato dunque battuto sul tempo dal Fertility Centre di Newcastle che si avvale di un'équipe di ricercatori guidata dal professor Miodrag Stojkovic, arrivato nel 2001 in Inghilterra dall'universita' tedesca di Monaco.La procedura che intendono seguire i ricercatori di Newcastle prevede il trasferimento di tutto il materiale genetico ottenuto dalla pelle di un diabetico in un ovulo umano svuotato del materiale genetico originario. Dopo il trasferimento, l'ovulo sara' stimolato a svilupparsi in embrione. Quando sara' diventato una microscopica palla di alcune centinaia di cellule, queste saranno estratte e coltivate.
Per lo studio, hanno precisato i ricercatori, saranno utilizzati ovuli non usati in procedure di fertilizzazione e per farlo sara' chiesto il consenso alle donatrici. "Siamo appena all'inizio. Ci vorranno minimo fra i cinque ed i dieci anni prima di cominciare a pensare di curare dei pazienti cosi' ", ha detto Alison Murdoch, direttore del centro, precisando che la decisione dell'Autority e' attesa per i prossimi mesi.
Finora, l'unico centro biologico al mondo che abbia generato per clonazione embrioni umani e' quello del professor Woo Suk Hwang dell'universita' di Seoul nella Corea del Sud.