Nel gennaio 2004 l'Assemblea Nazionale, aveva approvato un progetto di legge in merito agli aspetti etici della medicina rigenerativa. Nel dicembre 2004 sono stati approvati dal Governo i decreti attuativi, e la legge entrera' in vigore a pieno regime a partire dal gennaio 2005.
Sara' proibita qualsiasi forma di clonazione umana a scopo riproduttivo, punita con 10 anni di carcere. Potranno essere utilizzati solo gli ovociti fertilizzati abbandonati per fini terapeutici. Gli embrioni clonati prodotti per la fusione di un ovulo il cui nucleo viene sostituito da una cellula non riproduttiva possono essere utilizzati per fini scientifici. Sempre nella legge si elencano 18 malattie incurabili per cui possono essere realizzate ricerche con le cellule staminali embrionali, tra queste figurano l'Alzheimer e il diabete.
E' stata proprio la Corea con la
Seul National University ad avere realizzato la prima "clonazione terapeutica" di un embrione umano fino allo stadio di blastocisti (60-80 cellule) per estrarne cellule staminali. Nel
febbraio 2004 la ricerca condotta dal gruppo dell'universita' di Seul guidato da
Woo Suk Hwang, e da quello dell'universita' del Michigan diretto da
Jose Cibelli e' stata presentata a Washington.
Nel marzo del 2004 il Governo ha annunciato l'apertura del
Gil Medical Center, presso l'ospedale di Incheon, che si prefigge fra gli obbiettivi principali, quello di verificare il potenziale terapeutico delle nuove cure direttamente sui pazienti. Investimento iniziale circa 13 miliardi di euro. Il ministro della Salute e del Benessere Sociale,
Kim Hwa-Joong ha dichiarato: "abbiamo la necessita' di creare un laboratorio per monitorare tutte le ricerche collegate con embrioni clonati. Il complesso si fara' carico della ricerca, del trattamento e dell'applicazione pratica".