testata ADUC
 BRASILE - BRASILE - Brasile. Riattivate le banche pubbliche del cordone ombelicale
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
13 maggio 2004 19:16
 
Il ministero della Salute ha deciso di riattivare cinque banche del sangue del cordone ombelicale utilizzando una parte dei quasi 8 milioni di dollari stanziati all'inizio dell'anno per incentivare la donazione del midollo osseo.
Ad esserne beneficiati saranno: Hospital das Clinicas di Unicamp (Universita' Statale di Campinas), i due ospedali dell'Usp (Universita' di San Paolo) a Riberao Preto e San Paolo, sempre nella capitale l'Hospital Israelita Albert Einstein e l'Hospital das Clinicas dell'Universita' Federale del Parana. La cifra complessiva verra' stabilita dopo un monitoraggio sulle necessita' di ciascun unita', che in alcuni casi presentano delle strutture avviate per questa funzione, ma che non sono state attivate in maniera definitiva.
Attualmente l'unica banca pubblica che funziona nel Paese e' quella dell'Inca (Istituto Nazionale del Cancro) a Rio De Janeiro, dove ci sono circa 600 sacche di sangue crioconservate.
L'inesistenza di una rete nazionale di banche del sangue del cordone ombelicale, che permetterebbe di mettere in rete le informazioni sui donatori compatibili nel Paese, restringe e rende difficoltosa la possibilita' di trovare una persona compatibile per la realizzazione del trapianto delle cellule staminali cordonali. Favorire la raccolta nelle banche pubbliche grazie a questi stanziamenti di denaro portera' ad avere maggiori sacche di sangue congelate e conservate, fara' crescere le possibilita' di trovare il donatore compatibile e fara' diminuire i costi dell'importazione dalle banche internazionali, che arrivano fino a 32 mila dollari ad unita'.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS