Alcuni ricercatori ucraini specializzati in cellule staminali hanno creato un team con alcuni investitori Usa e operatori turistici dei Caraibi per metter su un Istituto di Medicina rigenerativa nelle isole Barbados, in grado di offrire terapie con l'uso di cellule staminali fetali al costo di 25 mila Usd a paziente.
Il trattamento e' stato messo a punto dall'Istituto di Criobiologia in Ucraina. In una conferenza stampa a Londra, Valentin Grishchenco, a capo dell'Istituto Kharkhov, ha detto di avere almeno venti anni di esperienza clinica per dimostrare l'efficacia della terapia con le cellule staminali. Piu' di 1740 pazienti sono stati trattati in Ucraina per varie malattie, da quelle del sangue al diabete, dal Parkinson alla sindrome da stanchezza cronica, con significativi risultati nel 68% dei casi, mentre nel 28% i risultati sono stati parziali, e nel 4% assenti. Questi dati, pero', non godono del favore dei ricercatori occidentali grazie alla mancanza di controlli sulle precise condizioni cliniche.
L'istituto delle Barbados importera' cellule staminali dall'Ucraina, provenienti da feti abortiti o da gestazioni di 6/12 settimane. All'istituto fanno sapere che la donazione di feti per le cellule staminali necessarie alla ricerca e' indipendente dalla decisione di abortire, che non c'e' alcun incentivo all'aborto stesso e non ci sono compensi economici.
Dwight Thompson, direttore dell'ufficio comunicazioni della Barbados Tourism Authority, dice: "L'isola, grazie al suo clima, e' da molto tempo una destinazione per soggiorni di piacere e sanitari. Abbiamo una lunga tradizione di persone che vengono qui per stare bene. E abbiamo intenzione di promuover tutto cio' che abbia i requisiti di correttezza e legalita'. Quindi ci rimetteremo a quelle che sono le decisioni governative in merito".
I vari ricercatori nel mondo hanno alcune esperienze con le cellule staminali fetali, particolarmente nel trattamento del Parkinson e dell'infarto, ma molti ricercatori dell'Europa occidentale e del Nordamerica sono piu' impegnati con le cellule staminali embrionale o adulte.
Barnett Suskind, capo esecutivo dell'istituto delle Barbados, fa sapere di aver avviato le prime terapie per tre pazienti dopo l'approvazione del Governo. La sua intenzione e' di focalizzarsi prima di tutto sulle malattie autoimmuni, diabete e malattie neurologiche. Nel contempo l'istituto sta verificando di avviare alcuni esperimenti clinici per l'uso di cellule staminali nelle cure del cuore, in collaborazione con il Queen Elisabeth Hospital, il piu' importante ospedale dell'isola.

Alcuni ricercatori ucraini specializzati in cellule staminali hanno creato un team con alcuni investitori Usa e operatori turistici dei Caraibi per metter su un Istituto di Medicina rigenerativa nelle isole Barbados, in grado di offrire terapie con l'uso di cellule staminali fetali al costo di 25 mila Usd a paziente.
Il trattamento e' stato messo a punto dall'Istituto di Criobiologia in Ucraina. In una conferenza stampa a Londra, Valentin Grishchenco, a capo dell'Istituto Kharkhov, ha detto di avere almeno venti anni di esperienza clinica per dimostrare l'efficacia della terapia con le cellule staminali. Piu' di 1740 pazienti sono stati trattati in Ucraina per varie malattie, da quelle del sangue al diabete, dal Parkinson alla sindrome da stanchezza cronica, con significativi risultati nel 68% dei casi, mentre nel 28% i risultati sono stati parziali, e nel 4% assenti. Questi dati, pero', non godono del favore dei ricercatori occidentali grazie alla mancanza di controlli sulle precise condizioni cliniche.
L'istituto delle Barbados importera' cellule staminali dall'Ucraina, provenienti da feti abortiti o da gestazioni di 6/12 settimane. All'istituto fanno sapere che la donazione di feti per le cellule staminali necessarie alla ricerca e' indipendente dalla decisione di abortire, che non c'e' alcun incentivo all'aborto stesso e non ci sono compensi economici.
Dwight Thompson, direttore dell'ufficio comunicazioni della Barbados Tourism Authority, dice: "L'isola, grazie al suo clima, e' da molto tempo una destinazione per soggiorni di piacere e sanitari. Abbiamo una lunga tradizione di persone che vengono qui per stare bene. E abbiamo intenzione di promuover tutto cio' che abbia i requisiti di correttezza e legalita'. Quindi ci rimetteremo a quelle che sono le decisioni governative in merito".
I vari ricercatori nel mondo hanno alcune esperienze con le cellule staminali fetali, particolarmente nel trattamento del Parkinson e dell'infarto, ma molti ricercatori dell'Europa occidentale e del Nordamerica sono piu' impegnati con le cellule staminali embrionale o adulte.
Barnett Suskind, capo esecutivo dell'istituto delle Barbados, fa sapere di aver avviato le prime terapie per tre pazienti dopo l'approvazione del Governo. La sua intenzione e' di focalizzarsi prima di tutto sulle malattie autoimmuni, diabete e malattie neurologiche. Nel contempo l'istituto sta verificando di avviare alcuni esperimenti clinici per l'uso di cellule staminali nelle cure del cuore, in collaborazione con il Queen Elisabeth Hospital, il piu' importante ospedale dell'isola.