Per la prima volta al mondo cellule staminali embrionali saranno donate senza alcuna restrizione commerciale, "per il bene dell'umanita'". L'iniziativa e' del centro di ricerca Stem Cell Sciences dell'universita' Monash di Melbourne, che mette a disposizione la sua nuova linea di cellule staminali 'Mel 1'.
La decisione e' stata annunciata dal direttore di Stem Cell Sciences, Peter Mountford, e dal ministro per l'Innovazione dello stato di Victoria, John Brumby. "Questo approccio incredibilmente generoso e lungimirante permettera' alla ricerca su malattie come cancro, diabete e morbo di Parkinson di avanzare piu' rapidamente di quanto sia mai avvenuto", ha dichiarato il ministro. Le cellule staminali embrionali promettono, ha aggiunto, progressi medici rivoluzionari nel futuro, perche' potenzialmente possono crescere trasformandosi in qualsiasi tessuto corporeo. Questo permettera' il trattamento di malattie finora incurabili.
Oltre 70 linee di cellule staminali esistono finora nel mondo, ma meno di 20 sono considerate utilizzabili, ha poi spiegato Mountford. E tutte sono legate a restrizioni commerciali sul loro uso per proteggere la proprieta' intellettuale dei ricercatori, perche' la ricerca sulle staminali e' cosi' costosa.
La Mel 1 sara' la prima di sei linee di staminali che saranno messe a disposizione senza restrizioni dal suo laboratorio. Uno degli obiettivi e' di attrarre in Australia alcuni dei migliori ricercatori nel mondo. "Fornendo queste linee di cellule potremo accelerare la ricerca assicurando che gli scienziati in diversi laboratori siano in grado di comparare i risultati ottenuti con linee di cellule di alta qualita'". Le cellule staminali embrionali umane sono prelevate da un embrione di quattro giorni in una massa di circa 100 cellule, che hanno la potenzialita' di trasformarsi, nel corso del loro sviluppo, qualsiasi cellula del corpo. La linea Mel 1 (cosi' chiamata in onore di Melbourne) sara' utilizzata in laboratori in Europa, Usa, Canada e Asia.

Per la prima volta al mondo cellule staminali embrionali saranno donate senza alcuna restrizione commerciale, "per il bene dell'umanita'". L'iniziativa e' del centro di ricerca Stem Cell Sciences dell'universita' Monash di Melbourne, che mette a disposizione la sua nuova linea di cellule staminali 'Mel 1'.
La decisione e' stata annunciata dal direttore di Stem Cell Sciences, Peter Mountford, e dal ministro per l'Innovazione dello stato di Victoria, John Brumby. "Questo approccio incredibilmente generoso e lungimirante permettera' alla ricerca su malattie come cancro, diabete e morbo di Parkinson di avanzare piu' rapidamente di quanto sia mai avvenuto", ha dichiarato il ministro. Le cellule staminali embrionali promettono, ha aggiunto, progressi medici rivoluzionari nel futuro, perche' potenzialmente possono crescere trasformandosi in qualsiasi tessuto corporeo. Questo permettera' il trattamento di malattie finora incurabili.
Oltre 70 linee di cellule staminali esistono finora nel mondo, ma meno di 20 sono considerate utilizzabili, ha poi spiegato Mountford. E tutte sono legate a restrizioni commerciali sul loro uso per proteggere la proprieta' intellettuale dei ricercatori, perche' la ricerca sulle staminali e' cosi' costosa.
La Mel 1 sara' la prima di sei linee di staminali che saranno messe a disposizione senza restrizioni dal suo laboratorio. Uno degli obiettivi e' di attrarre in Australia alcuni dei migliori ricercatori nel mondo. "Fornendo queste linee di cellule potremo accelerare la ricerca assicurando che gli scienziati in diversi laboratori siano in grado di comparare i risultati ottenuti con linee di cellule di alta qualita'". Le cellule staminali embrionali umane sono prelevate da un embrione di quattro giorni in una massa di circa 100 cellule, che hanno la potenzialita' di trasformarsi, nel corso del loro sviluppo, qualsiasi cellula del corpo. La linea Mel 1 (cosi' chiamata in onore di Melbourne) sara' utilizzata in laboratori in Europa, Usa, Canada e Asia.