testata ADUC
 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Quando il Governo frena e la scienza corre
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
25 novembre 2004 16:28
 
Il clima politico dell'Australia federale, sul tema staminali, in questo periodo e' caldo. All'Onu infatti il Parlamento federale ha firmato una proposta, insieme allo Stato del Vaticano, gli Usa e altri, di bando totale alla clonazione umana. Per quanto riguarda invece la situazione interna, esiste una legge che vieta la creazione di nuovi embrioni ma che permette l'uso di linee embrionali ricavate da embrioni inutilizzati. Questa legge pero' sara' presto sottoposta a rivisitazione, e nel mentre scienziati e esponenti dell'opposizione cercano di nuovo di fare luce sul problema sperando in un risultato migliore.
Forte di questa volonta' e' il prof.Irving Weissman, uno dei "luminari" in tema di staminali, pronto a lanciare un nuovo programma di ricerca. All'Australian Stem Cell Centre Scientific Conference Weissman ha dichiarato che lui e il suo team si stanno preparando per lavorare su cellule embrionali, perche' nonostante i progressi fatti con le staminali adulte, "ci sono cose che solo le staminali embrionali possono fare". "Dall'Alzheimer all'ictus alle malattie genetiche, e' fondamentale esplorare cosa ci dicono gli embrioni. Ogni ricercatore ad esempio dovrebbe avere una linea cellulare portatrice per ogni malattia genetica, di modo da evitare errori e perdite di tempo quando ci si trova di fronte a situazioni particolari".
Il programma di Weissman includera' diverse sperimentazioni cliniche: dall'uso di staminali per combattere il morbo di Batten (una malattia pediatrica), alle lesioni alla spina dorsale e ai danni irreversibili provocati dall'ictus. Nel frattempo in Parlamento la battaglia per la revoca o l'estensione della moratoria si sta preparando. La portavoce dell'opposizione, la senatrice Natasha Stott Despoja dichiara: "Il comportamento del governo all'Onu e'stato sconcertante. E' successo tutto a porte chiuse e noi abbiamo intenzione di chiedere ufficialmente come mai sia stata presa questa posizione". Ed il ministro della Salute, Tony Abbott, come portavoce del Governo si e' limitato a dire che "la posizione dell'Australia riguardo alla clonazione e' rimasta sempre la stessa".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
ADUC - Salute - Notizia - AUSTRALIA - Australia. Quando il Governo frena e la scienza corre

testata ADUC
 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Quando il Governo frena e la scienza corre
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
25 novembre 2004 16:28
 
Il clima politico dell'Australia federale, sul tema staminali, in questo periodo e' caldo. All'Onu infatti il Parlamento federale ha firmato una proposta, insieme allo Stato del Vaticano, gli Usa e altri, di bando totale alla clonazione umana. Per quanto riguarda invece la situazione interna, esiste una legge che vieta la creazione di nuovi embrioni ma che permette l'uso di linee embrionali ricavate da embrioni inutilizzati. Questa legge pero' sara' presto sottoposta a rivisitazione, e nel mentre scienziati e esponenti dell'opposizione cercano di nuovo di fare luce sul problema sperando in un risultato migliore.
Forte di questa volonta' e' il prof.Irving Weissman, uno dei "luminari" in tema di staminali, pronto a lanciare un nuovo programma di ricerca. All'Australian Stem Cell Centre Scientific Conference Weissman ha dichiarato che lui e il suo team si stanno preparando per lavorare su cellule embrionali, perche' nonostante i progressi fatti con le staminali adulte, "ci sono cose che solo le staminali embrionali possono fare". "Dall'Alzheimer all'ictus alle malattie genetiche, e' fondamentale esplorare cosa ci dicono gli embrioni. Ogni ricercatore ad esempio dovrebbe avere una linea cellulare portatrice per ogni malattia genetica, di modo da evitare errori e perdite di tempo quando ci si trova di fronte a situazioni particolari".
Il programma di Weissman includera' diverse sperimentazioni cliniche: dall'uso di staminali per combattere il morbo di Batten (una malattia pediatrica), alle lesioni alla spina dorsale e ai danni irreversibili provocati dall'ictus. Nel frattempo in Parlamento la battaglia per la revoca o l'estensione della moratoria si sta preparando. La portavoce dell'opposizione, la senatrice Natasha Stott Despoja dichiara: "Il comportamento del governo all'Onu e'stato sconcertante. E' successo tutto a porte chiuse e noi abbiamo intenzione di chiedere ufficialmente come mai sia stata presa questa posizione". Ed il ministro della Salute, Tony Abbott, come portavoce del Governo si e' limitato a dire che "la posizione dell'Australia riguardo alla clonazione e' rimasta sempre la stessa".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS