testata ADUC
 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Prime autorizzazioni alla ricerca con embrioni sovrannumerari
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
29 aprile 2004 17:31
 
Scienziati australiani a Sydney e a Melbourne potranno cominciare a usare embrioni umani a fini di ricerca, dopo la concessione delle prime licenze nei termini della legge del 2002, che ha approvato la ricerca su embrioni "in eccedenza" dei programmi australiani di fecondazione assistita, che secondo alcune stime sarebbero 70 mila. Il Consiglio nazionale di ricerca su medicina e salute (Nhmrc) ha accordato cinque licenze, sotto strette condizioni e con validita' fino alla fine del 2005, ai centri di fecondazione 'in vitro' delle due citta'.
"L'uso di embrioni sovrannumerari e' limitato dalla legge nazionale, che proibisce la clonazione umana e regola l'uso di embrioni in eccedenza, creati attraverso la tecnologia di riproduzione assistita", ha dichiarato il presidente dell'Nhmrc, Jock Findlay.
A Melbourne saranno sviluppati test per migliorare i tassi di successo per coppie con tipi specifici di infecondita', mentre gli scienziati di Sydney studieranno il metabolismo degli embrioni e ricaveranno cellule staminali per la ricerca medica. Gli studiosi sperano che la ricerca conduca a trattamenti per lesioni al midollo spinale, per malattie come il morbo di Parkinson e il diabete giovanile, per ustioni di grado estremo, e per problemi di infecondita'.
Secondo la presidente dell'organizzazione 'Diritto alla vita', Margaret Tighe, la concessione delle licenze segna "una giornata nera" nella storia della ricerca medica in Australia. "Cio' a cui assistiamo e' la definizione di una classe di esseri umani che possono essere usati per il beneficio di altri e' un precedente molto pericoloso". "Non c'e' dubbio che quando la ricerca che usa cellule staminali di embrioni in eccedenza si dimostrera' un fallimento, sara' domandata la clonazione di embrioni umani per fini terapeutici", ha aggiunto.
Il senatore indipendente Brian Harradine, che a suo tempo si era opposto strenuamente alla legge, l'ha descritta come una licenza per uccidere: "una certa classe di vita umana sara' ora considerata spendibile per fini di profitto".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
ADUC - Salute - Notizia - AUSTRALIA - Australia. Prime autorizzazioni alla ricerca con embrioni sovrannumerari

testata ADUC
 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Prime autorizzazioni alla ricerca con embrioni sovrannumerari
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
29 aprile 2004 17:31
 
Scienziati australiani a Sydney e a Melbourne potranno cominciare a usare embrioni umani a fini di ricerca, dopo la concessione delle prime licenze nei termini della legge del 2002, che ha approvato la ricerca su embrioni "in eccedenza" dei programmi australiani di fecondazione assistita, che secondo alcune stime sarebbero 70 mila. Il Consiglio nazionale di ricerca su medicina e salute (Nhmrc) ha accordato cinque licenze, sotto strette condizioni e con validita' fino alla fine del 2005, ai centri di fecondazione 'in vitro' delle due citta'.
"L'uso di embrioni sovrannumerari e' limitato dalla legge nazionale, che proibisce la clonazione umana e regola l'uso di embrioni in eccedenza, creati attraverso la tecnologia di riproduzione assistita", ha dichiarato il presidente dell'Nhmrc, Jock Findlay.
A Melbourne saranno sviluppati test per migliorare i tassi di successo per coppie con tipi specifici di infecondita', mentre gli scienziati di Sydney studieranno il metabolismo degli embrioni e ricaveranno cellule staminali per la ricerca medica. Gli studiosi sperano che la ricerca conduca a trattamenti per lesioni al midollo spinale, per malattie come il morbo di Parkinson e il diabete giovanile, per ustioni di grado estremo, e per problemi di infecondita'.
Secondo la presidente dell'organizzazione 'Diritto alla vita', Margaret Tighe, la concessione delle licenze segna "una giornata nera" nella storia della ricerca medica in Australia. "Cio' a cui assistiamo e' la definizione di una classe di esseri umani che possono essere usati per il beneficio di altri e' un precedente molto pericoloso". "Non c'e' dubbio che quando la ricerca che usa cellule staminali di embrioni in eccedenza si dimostrera' un fallimento, sara' domandata la clonazione di embrioni umani per fini terapeutici", ha aggiunto.
Il senatore indipendente Brian Harradine, che a suo tempo si era opposto strenuamente alla legge, l'ha descritta come una licenza per uccidere: "una certa classe di vita umana sara' ora considerata spendibile per fini di profitto".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS