Con un decreto legge entrato in vigore oggi è stato spostato al 31 luglio (dal 30 giugno) il termine entro cui può essere richiesta l’erogazione del “reddito di emergenza” (REM) introdotto dal decreto “rilancio” (1).
Si ricorda che si tratta di un beneficio economico destinato alle famiglie in condizioni di necessità in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, in possesso di determinati requisiti (tra cui l’ISEE inferiore a 15.000 euro) erogato in due quote, ciascuna dell’ammontare di 400 euro che, moltiplicati per un parametro della scala di equivalenza, possono arrivare a 800 euro o più a seconda se siano presenti componenti familiari in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza.