Per Pedrizzi (AN), non c'e' bisogno di cellule embrionali. Wow!

(ANSA) Roma, 22 Ottobre. L'utilizzo a fini terapeutici delle cellule staminali embrionali "e' un delitto del tutto ingiustificato dal punto di vista scientifico perche' le cellule staminali dell'organismo adulto, del sangue, del cordone ombelicale e del tessuto fetale derivante da un aborto spontaneo stanno rivelando ogni giorno di piu' la loro elevata qualita' di totipotenza, alla pari di quelle embrionali, dimostrando che per curare le persone e far progredire la scienza non c'e' bisogno di usare queste ultime". Lo ha detto il responsabile di An per le politiche della famiglia, Riccardo Pedrizzi, che in una nota ha criticato le affermazioni fatte dal presidente dei radicali italiani Luca Coscioni. Secondo Pedrizzi "ostinarsi a voler far credere che solo le cellule staminali ricavate dagli embrioni siano totipotenti e quindi permettano grandi risultati nella cura delle malattie su base genetica o degenerativa, vuol dire perseguire fini ideologici, quelli di affermare che l'embrione non e' una persona, ma un ammasso di cellule. Invece l'embrione e' uno di noi e non si puo' uccidere un essere umano. La logica del mors tua vita mea e del cannibalismo biologico -ha concluso Pedrizzi- e' aberrante e va respinta, soprattutto quando la scienza e' in grado di trovare forme di terapia attraverso altri procedimenti che sono li' ad un passo".

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