Sul numero di luglio di
Nature Biotechnology (disponibile dal 3 giugno sul sito web della rivista
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Children's Hospital del Maryland, della
Advanced Cell Technology del Massachusetts, della
Mayo Clinic del Minnesota; e della
University of Miami School of Medicine della Florida. In questo studio, i ricercatori hanno rimosso il nucleo di un ovocita di mucca e lo hanno sostituito con il nucleo di una cellula prelevata dalla cute dell'orecchio di un'altra mucca. L'ovocita, indotto a dividersi mediante l'applicazione di una scarica elettrica, ha dato origine ad una blastocisti che e' stata impiantata nell'utero di una mucca dove l'embrione si e' sviluppato per 5-6 settimane prima di essere prelevato per estrarne cellule staminali fetali. Dalle staminali isolate sono state ottenute cellule cardiache, muscolari e dell'epitelio renale, che sono state poste su uno scheletro tridimensionale a forma di piccolo rene e lasciate crescere. L'organo cresciuto in vitro e' stato quindi trapiantato nella mucca dal cui orecchio era stata prelevata la cellula usata come donatrice di nucleo, e monitorato nel tempo. Il rene in miniatura oltre a non mostrare nessun segno di rigetto, si e' rivelato capace di esercitare anche alcune delle normali funzioni dell'organo, come la produzione di urina.