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 USA - USA - Usa. Cellule staminali e fattori di crescita per le malattie neurodegenerative
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Notizia 
1 febbraio 2002 14:18
 
Secondo la valutazione degli esperti, i trials clinici sin qui fatti per curare le malattie neurodegenerative con cellule staminali o fattori di crescita hanno dato risultati molto modesti dal punto di vista del recupero funzionale.
Un gruppo di ricercatori dell'Universita' di Huston (Texas) potrebbe averne individuato la ragione. Il loro ultimo studio, pubblicato all'inizio di gennaio sul Journal of Neuroscience, dimostra che i fattori di crescita prodotti dalla cellula muscolare sono determinanti per fare acquisire al neurone embrionale "l'attrezzatura" necessaria a svolgere le funzioni della cellula adulta: in questo caso dire alla cellula muscolare di muoversi. In assenza di questo fattore, i neuroni immaturi sono in grado di emettere solo impulsi generici, come se dicessero "io ci sono, ma non so che fare". Secondo Stuart Dryer, leader dello studio, questa "dipendenza" da un fattore di maturazione e' una condizione generale non solo di tutti i neuroni embrionali, ma anche di neuroni adulti che, in alcune malattie, regrediscono allo stato di immaturita' funzionale.
Per lo scienziato, sia i tentativi di curare il Parkinson con il trapianto di cellule staminali, sia quelli di curare la sclerosi laterale amiotrofica con la somministrazione di fattori di crescita, sarebbero falliti perche' in entrambi i casi mancava il fattore di maturazione appropriato.
 
 
 
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