testata ADUC
 SVIZZERA - SVIZZERA - Svizzera. Confermato il divieto di analisi genetica degli embrioni
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
1 aprile 2002 22:18
 
Secondo la maggioranza dei membri del Consiglio nazionale, in Svizzera non si e' ancora pronti ad abolire il divieto della diagnosi preimpianto in vista di una fecondazione artificiale. Il Consiglio ha infatti respinto con 102 voti contro 56 una proposta in tal senso presentata da Barbara Polla del Partito liberale. L'iniziativa della deputata ginevrina, sostenuta da liberali e radicali, sottolineava la contraddizione esistente nella legislazione elvetica, che vieta la diagnosi preimpianto sugli embrioni, ma consente l'analisi genetica sui feti in via di sviluppo e l'eventuale ricorso all'aborto nel caso di riscontrate anomalie genetiche. I partiti della sinistra, il Partito popolar democratico e gli evangelici hanno sottolineato il rischio che questa tecnica possa sfuggire di mano e sfociare nell'eugenetica. Analoga bocciatura (83 voti contro 74) ha ricevuto una mozione che chiedeva di rimandare ogni decisione sul tema al Consiglio federale. Secondo Vreni Muller-Hemmi, del Partito socialista, la questione e' estremamente delicata e merita di essere ponderata attentamente, anche in previsione dell'imminente discussione di un'apposita legge sulla ricerca sugli embrioni.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS