Mille euro da destinare alla Cassa delle ammende: questa la condanna che la Corte di Cassazione ha inflitto a Davide Vannoni nell'ultimo atto del caso Stamina. I supremi giudici hanno reso definitiva la pena a un anno e dieci mesi patteggiata da Vannoni in tribunale a Torino lo scorso 18 marzo: il papà della terapia Stamina aveva presentato un ricorso che in seguito aveva ritirato. La Cassazione ha preso atto della rinuncia ma, ravvisando "profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità", ha deciso che l'imputato, oltre ad accollarsi le spese del procedimento, dovrà versare mille euro alla Cassa delle ammende. La sentenza riguarda anche altri due indagati che avevano patteggiato.