La legge approvata dal Parlamento messicano lo scorso febbraio a tutela della biodiversita' sta suscitando la rivolta degli scienziati del Paese. L'articolo 420 del testo infatti vieta, pena fino a 9 anni di carcere, l'acquisto, la produzione e l'uso, anche in laboratorio, di qualunque tipo di organismo modificato geneticamente.
Questa legge draconiana e' stata introdotta in risposta allo scandalo suscitato da un controverso rapporto secondo il quale i campi di mais nel sud del Paese contenevano piante nate da semi transgenici.