testata ADUC
 MESSICO - MESSICO - Messico. La Chiesa chiede al Congresso di proibire la clonazione umana
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
24 novembre 2002 15:37
 
La Conferenza dell'Episcopato messicano ha inviato al Congresso una richiesta perche' "proibisca e sanzioni" qualsiasi clonazione umana, sia a scopo riproduttivo, che terapeutico e sperimentale. In un documento reso noto nel corso della sua Assemblea plenaria, l'episcopato ha chiesto ai legislatori messicani di proibire le cellule staminali ottenute dagli embrioni, cosi' come il loro commercio.
Per altro verso, hanno sollecitato il Governo a opporsi a queste pratiche nei vertici internazionali. "La clonazione umana e' sempre illecita, attenta alla dignita' della persona umana e viola il diritto alla vita di tutti gli esseri umani" sta scritto nella dichiarazione dell'Episcopato. Nel documento si mette in risalto che esistono altre tecniche per raggiungere gli scopi terapeutici che si vorrebbero perseguire con la clonazione che non implicano l'uso di embrioni umani, e si sollecitano i ricercatori a percorrere queste altre strade.
La Chiesa messicana ribadisce il "principio inalterabile" che la vita umana e' sacra fin dal suo concepimento fino alla morte naturale e aggiunge che l'embrione "ha una dignita' e valori, possiede diritti umani che devono essere tutelati dalle leggi". Ribadisce inoltre che la clonazione trasforma la persona umana "in un oggetto" e lo riduce ad un "mero residuo di materiale biologico suscettibile di essere utilizzato per interessi altrui". La clonazione terapeutica comporta "l'inganno" di distruggere una persona umana per curarne un'altra.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS