Inaugurato lo scorso 5 giugno il nuovo servizio trasfusionale presso la seconda facolta' di Medicina dell'Universita' La Sapienza. La nuova struttura si propone di raccogliere, selezionare e processare le cellule staminali prelevate da sangue, midollo, placenta e cordone ombelicale. Le cellule saranno poi utilizzate a fini di ricerca e per la terapia sperimentale di numerose patologie come infarto, Alzheimer, leucemia e nei casi di trapianti d'organo, terapie oncologiche e radioterapie. Per diffondere la cultura della donazione e' nata l'Associazione Donatori del Sant'Andrea, alla quale hanno gia' aderito numerose personalita' tra cui Clorinda Bonifaci, la principessa Silvia di Savoia Aosta, la professoressa Pieranita Castellani, Rita Storace, Lia Cursi, Irene Pivetti, Nancy Brilli, Rosanna Lambertucci, Ennio Morricone e Alberto Angela. La nuova Unita' operativa per le cellule staminali e' guidata dalla dottoressa Silvana Campisi, ricercatrice con anni di esperienza presso il Cancer Insitute della Jefferson University di Philadelphia. "La raccolta -spiega la dottoressa Campisi- e' finalizzata alla ricerca e all'utilizzo delle cellule staminali per applicazioni terapeutiche. Raccoglieremo i cordoni ombelicali e il nostro obiettivo principale sara' la purificazione delle cellule staminali". L'inaugurazione del nuovo laboratorio e' stata anche l'occasione per organizzare il convegno sul tema "Cellule staminali: dalla ricerca alla clinica".