La Regione Veneto, anticipando il documento di indirizzo sottoscritto a Malaga lo scorso 7 febbraio da tutti i ministri della Salute (prossimamente al vaglio della Conferenza Stato-Regioni), ha bruciato le tappe. Una delibera del dicembre 2001 individua negli ospedali di Padova, Verona e Treviso i poli per la custodia di banche di raccolta del sangue del cordone ombelicale, e prevede una "Cell Factory". "Si tratta di un laboratorio ad altissima tecnologia, operativo 24 ore su 24" spiega il dottor Giampietro Rupolo, coordinatore del Centro Regionale Trapianti. "Servira' alla selezione, alla processazione, alla coltivazione e alla moltiplicazione delle cellule staminali. Accogliera' i ricercatori del Veneto e, probabilmente, del Friuli e della Provincia autonoma di Trento. La struttura, voluta dal professor Luigi Zanesco, dovrebbe sorgere in una struttura interna all'ex Istituto Zooprofilattico di via Orus".