Secondo don Oreste Benzi, il testo di legge sulla fecondazione assistita attualmente in discussione alla camera non e' sufficiente ad impedire la manipolazione dell'essere umano. Per don Benzi "tutte le tecniche di fecondazione extracorporea sono gravemente lesive della dignita' umana. L' unica legge accettabile e' una legge che difenda l'uomo, rinnegando ogni possibilita' di manipolazione. Produrre un essere umano in laboratorio equivale a farlo diventare un oggetto che cosi' viene scartato se difettoso (gettato nello scarico ancora vivo), immagazzinato se in eccesso o se non serve subito (congelamento degli embrioni umani), scelto in base alle sue caratteristiche (selezione eugenetica), esportato per completarne la produzione (utero in affitto in Usa), prodotto in serie (clonazione). Tutte aberrazioni che giornalmente compaiono sulle pagine di cronaca, ma che sono tutte la conseguenza dell'aver tolto la dignita' dell'uomo nello stato iniziale della sua esistenza". Secondo il sacerdote, solo il 9% degli italiani ritiene ammissibile produrre embrioni umani da impiantare nel corso di interventi di fecondazione assistita.