testata ADUC
 ARABIA SAUDITA - ARABIA SAUDITA - Arabia Saudita. Si discute di staminali alla scuola islamica
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
27 giugno 2002 18:43
 
L'arabia Saudita si accinge ad aprire un centro di ricerca sulle cellule staminali che potra' operare sotto una legislazione piu' liberale di quella prevista in Nord America. Gli studenti delle scuole coraniche hanno infatti steso le linee guida previste dalla fatwa, per regolare questa nuova frontiera della medicina. Le linee guida sono state presentate al Bio 2000 di Toronto il 12 giugno scorso, dal dottor Hamad Al-Omar, ematologo al King Faisal Specialist Hospital and Research Center di Jeddah, che si e' detto convinto che il suo Governo dara' presto via libera anche alla clonazione terapeutica. Nelle linee guida e' prevista la possibilita' di fare ricerca sugli xenotrapianti, escludendo per note ragioni i maiali. Quest'ultimo divieto non e' pero' assoluto, essendo prevista la possibilita' di trapiantare isole pancratiche di maiale ai malati di diabete altrimenti incurabili. Il Consiglio di bioetica non e' pero ancora giunto ad una conclusione sull'uso degli embrioni sovrannumerari in ricerca. Il problema non sembra pero' essere di natura etica, quanto quello di non voler incoraggiare un eccessivo ricorso alla fecondazione assistita. Per la religione mussulmana infatti, la vita non comincia prima di 120 giorni dal concepimento, alla 18ma settimana di gravidanza (in realta' secondo alcune scuole coraniche l'acquisizione dell'anima inizia intorno al 40mo giorno). Secondo il dottor Omar, l'Arabia Saudita e' uno dei paesi in cui la fecondazione assistita e' praticata con maggior frequenza ed e' alla base di circa il 4% delle nascite.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS