Che i sondaggi siano in grado di ottenere le risposte volute e di manipolare cosi' i risultati a seconda di come vengono poste le domande non e' certo una novita', ed e' percio' sempre utile vedere le domande integrali a cui vengono sottoposti i campioni.
Richard M. Doerflinger, direttore del segretariato delle attivita' Pro-Life della Conferenza episcopale statunitense (Usccb) si inseriva nel dibattito sulla ricerca con le staminali e sul suo finanziamento citando i risultati di una ricerca secondo la quale i cittadini americani erano contrari.
Un dato in controtendenza. Secondo l'ultimo sondaggio Gallup il 53% degli americani vorrebbe liberalizzare gli esperimenti sulle staminali. Secondo un altro pubblicato dai deputati repubblicani e reso noto dall'Associated Press molti degli elettori del partito sono di parere contrario rispetto alla linea della Casa Bianca. Il 57% si dichiara favorevole alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, contro il 40% dei contrari; il 54% ritiene che questa sia una questione pertinente alla ricerca, mentre per il 40% all'aborto. E per un sondaggio effettuato dalla rete televisiva CBS, il 58% degli americani approva la ricerca sulle cellule staminali embrionali (la disapprova il 31%).

E allora andiamo a vedere i risultati del sondaggio reso noto da Doerflinger e realizzato dall'International Communications Research su un campione di 1.010 americani adulti intervistati telefonicamente dal 6 all'11 maggio.
La prima domanda spiegava che dalle cellule staminali hanno origine i tessuti e gli organi, che il Congresso sta esaminando la questione dei fondi federali da destinare agli esperimenti in cui si usano cellule staminali ottenute da embrioni umani, che vengono distrutti entro la terza settimana per ottenere queste cellule. "Lei supporta o si oppone all'uso delle tasse federali per questi esperimenti?". Il risultato era: 36,0% supporta; 51,6% oppone; 10,5% non sa; 1,9% non risponde.
La seconda domanda e' ancora piu' subdola. Le cellule staminali non si ottengono solo distruggendo gli embrioni, ma anche dagli adulti, dalla placenta e dai neonati, i ricercatori ritengono di avere piu' successo nel non limitare le fonti delle staminali. Dalla premessa arriva la domanda. Lei preferisce che i dollari delle sue tasse quest'anno vengano usati per le ricerche con le staminali, e si aprono le due opzioni: sostengo tutti metodi, anche quello di distruggere gli embrioni umani perche' piu' promettenti (opzione scelta dal 22,4%); supporto la ricerca con le cellule adulte e sulle altre alternative perche' non si distrugge l'embrione umano (opzione scelta dal 60,2%); nessuna 7,8%; non so 8,0%; non risponde 1,6%.

Attenzione, insomma, alla domanda, ridondante di "distruzione di embrioni" ma senza nominare le malattie che si potrebbero curare, ad esempio, ma anche alle risposte, visto che in questo caso si parlava di finanziamenti e non di contrarieta' alla ricerca. Tantomeno di veti.