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 USA - USA - Usa. Dopo 2 anni la politica di Bush si e' rivelata fallimentare
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Articolo di Cinzia Colosimo
21 agosto 2003 18:40
 
Dopo circa due anni dal divieto posto dal presidente George W. Bush alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, scienziati, medici e associazioni di malati concordano nel dire che quel divieto ha rallentato paurosamente i progressi scientifici.
"In questi due anni passati si e' resa sempre piu' chiara la necessita' di cambiare una legge cosi' restrittiva, per un campo di ricerca cosi' fortemente promettente", spiega Michael Manganiello, presidente della Coalition for the Advancement of Medical Research (CAMR). E Larry Goldstein, professore di medicina molecolare e cellulare aggiunge: "L'unica cosa che sappiamo con certezza e' che la politica di Bush ha costretto i ricercatori finanziati dallo Stato a rallentare notevolmente il loro lavoro, mentre il resto del mondo lo accelerava". Tra gli aspetti piu' inquietanti dell'attuale regolamentazione Goldstein ricorda:

- Solo 11 delle 78 linee di cellule staminali embrionali promesse dal National Institute of Health (NIH) sono adatte alla ricerca, ma non possiedono una diversita' genetica e razziale tale da garantire un quadro completo nella ricerca;
- Il NIH sta progettando una spesa di soli 17 milioni di Usd per la ricerca sulle staminali embrionali nel 2003, una cifra ben lontana dai 100 milioni promessi dal Segretario Thompson (Health and Human Services);
- Il National Cancer Institute nel 2003 non elargira' neanche un dollaro per la ricerca sulle staminali embrionali, nonostante le esortazioni dei maggiori esperti di cancro che vedono nelle staminali una promessa notevole;
- Creare terapie per l'uomo da queste linee cellulari non e' semplice, perche' molte di esse sono state coltivate con l'aggiunta di fattori di crescita animali, e questo potrebbe subordinarle alle regolamentazioni sugli xenotrapianti della Food and Drug Administration.
- Una legge cosi' restrittiva non ha fatto altro che porre gli Usa in ritardo rispetto a quei Paesi dove invece la ricerca sulle staminali embrionali e' permessa. Ci vorra' del tempo per ristabilire questo ritardo.
"E' frustrante vedere che i risultati della ricerca incoraggiano sempre piu' in direzione del progresso, ma proprio nel momento in cui questa direzione e' ostacolata da una politica amministrativa censoria e restrittiva" continua Goldstein. E Manganiello aggiunge: "La nostra Coalizione ha lavorato duramente con l'Amministrazione Bush e il NIH per far si' che venisse attuata una politica adeguata ai bisogni della scienza. Quella politica si e' rivelata da subito troppo restrittiva. Il NIH per primo dovrebbe incoraggiare la creazione di un programma apposito, con seminari per gli scienziati e aggiornamenti continui, ma non lo ha fatto e questo ha determinato solo un drammatico rallentamento".
 
 
 
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