testata ADUC
 U.E. - U.E. - Spagna. Dichiarazioni del ministro della Sanita' Bernat Soria
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Rosa a Marca
17 gennaio 2008 14:46
 
Il ministro per la Sanita' e il Consumo, Bernat Soria, chiudendo a Barcellona l'incontro di European Science Foundation si e' pronunciato su alcuni temi d'attualita'. Durante l'incontro ha riassunto la sua attivita' con le cellule produttrici d'insulina ottenute da cellule staminali -una linea di ricerca cui ha lavorato negli ultmi anni come direttore del Centro andaluso di medicina rigenerativa (CABIMER). Poi, rispondendo alle domande dei giornalisti, si e' soffermato sulle polemiche nate dalle indagini giudiziarie in corso a Barcellona e Madrid riguardo a presunti aborti illegali.
I fatti. A fine anno, nel capoluogo catalano sono state arrestate dodici persone, di cui cinque tuttora detenute e accusate di aborto illegale, associazione illecita e falsita' documentali. A Madrid, 25 donne utenti della Clinica Isidora, sono state citate in questi giorni dal tribunale quali testimoni di presunte irregolarita' in quel centro d'interruzione volontaria di gravidanza.
Il ministro ha spiegato che le cifre riguardanti gli aborti rivelano un progressivo aumento negli ultimi vent'anni, e cio' si spiega con l'aimento della popolazione; ha poi fatto notare che "c'e' stato un incremento notevole anche durante il governo del PP". Il Governo, ha aggiunto, e' obbligato a garantire in ogni momento una prestazione sanitaria che dia le migliori garanzie possibili. Dopo aver affermato che la giustizia "deve fare il suo corso", ha ammesso un "certo elemento di sorpresa" per il fatto che "una cosa che avviene da vent'anni emerga ora con virulenza, a due mesi dalle elezioni, quando governi differenti si sono adoprati per salvaguardare l'esercizio di una pratica sanitaria". Sulla possibile riforma della legge per l'interruzione della gravidanza, ha detto che non gli consta essere nell'agenda politica e, benche' ritenga "ragionevole" un dibattito attorno al tema, considera prioritario "il diritto dei cittadini a ricevere delle prestazioni". Il ministro non ha voluto pronunciarsi sul fatto che, a Madrid, agenti di polizia si siano presentati in casa delle donne che avevano abortito per citarle come testimoni; si e' detto "rispettoso dell'operato della giustizia". Ha tuttavia sostenuto che Madrid e' la comunita' dove si praticano piu' aborti, e cio' lo ha indotto a richiedere un rapporto per poter riflettere sulla circostanza. D'altra parte, e in riferimento al dibattito etico sulle cellule staminali, ha ricordato che ogni volta si sia in presenza di progressi scientifici "succede sempre la stessa cosa" e, come esempio, ha ricordato la contrarieta' di "persone con la sottana" all'anestesia durante il parto poiche', secondo la Bibbia, le donne devono "partorire con dolore". Poi le cose cambiano, e Soria e' convinto che le resistenze nei confronti della ricerca con le cellule staminali spariranno quando s'arrivera' ad applicazioni cliniche suscettibili di dare soluzioni ai pazienti. "E' sempre piu' chiaro che la ricerca con le cellule staminali in un futuro, non immediato ma non troppo lontano, avra' applicazioni cliniche che permetteranno d'offrire soluzioni a malattie cui finora non si e' data adeguata risposta, soprattutto il parkinson e il diabete".
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS