Il dr. Richard Wells dirige il Godsend Institute, una clinica per la fertilita' che grazie alle tecniche della clonazione umana fa nascere bambini, restituendo gioia e felicita' a coppie che hanno perso il loro amato figlioletto. Il dr. Richard Wells, che fisicamente assomiglia molto all'attore Robert De Niro, e' il principale ricercatore in ingegneria genetica degli Stati Uniti, secondo quanto riportato nel sito Internet: clicca qui.
Un sito in cui si spiegano le tecniche della clonazione, in cui si mostrano casi reali risolti, i recapiti, il tutto infarcito di citazioni del dr. Wells. "Usare la vita per creare la vita" e' lo slogan che campeggia intorno a fotografie di famiglie felici. Insomma tutto molto americano e tutto molto simile a pagine Internet di molte altre cliniche per la fecondazione assistita.
Se non fosse per il link a cui rimanda la nota in fondo alla pagina cliccando su "disclaimer" e sul link per fare il "test", un link che dovrebbe insospettire: clicca qui. The Movie e' infatti la chiave per comprendere il tutto.

"Godsend" e' l'ultimo film con Robert De Niro. Il Godsend Institute e' la clinica di fecondazione in vitro in cui il dr. Richard Wells-Robert De Niro aiuta una coppia che ha appena perso il proprio figlio, creandogli un clone. Il film uscira' negli Stati Uniti il prossimo 30 aprile, ma fa gia' parlare di se' e non solo e non tanto per l'argomento della clonazione umana, ma per questa curiosa modalita' di promozione su Internet.
Gli accessi alle pagine web dell'immaginaria clinica per la clonazione sono stati milioni, cosi' come decine di migliaia sono stati i visitatori. I recapiti telefonici sono veri, nel senso che il telefono squilla ma le centinaia di telefonate che quotidianamente vengono fatte trovano dall'altro capo del telefono la Lions Gate Entrertainment. E questi numeri li fornisce lo stesso Tom Ortenberg, responsabile per il film della Lions Gate Entrertainment, il gruppo di Los Angeles attivo nella produzione e distribuzione cinematografica e televisiva. Che bonariamente assicura: nessuna di queste telefonate era di qualche caso disperato di una coppia che aveva perso un figlio. Mah!

Fino a qui la bufala. E del resto neppure la prima, basterebbe ricordarsi de "Il mistero della strega di Blair" (The Blair Witch Project), la prima promozione mondiale a costo praticamente zero di un film anch'esso dai costi vicini allo zero. Diffondere grazie alla rete un messaggio, come quello di tre ragazzini scomparsi e forse uccisi da una fantomatica strega del terzo millennio e coinvolgere mezzo mondo in questa ricerca, era stato misteriosamente facile. Cosi' come far credere che dei gatti bonsai potessero crescere dentro dei vasetti di vetro. Stavolta si e' fatta credere l'esistenza di una clinica per la clonazione umana.
Nonostante la bufala sia abbastanza evidente, sarebbe stato da stupirsi che una qualche voce indignata non si fosse levata. "Il lavoro che sta facendo l'Intituto Godsend e' fuori controllo e deve essere fermato. Tutto questo va contro la morale, l'etica e la religione e non e' piu' tollerabile. Firmate questa petizione per fermare il dr. Richard Well", si legge nel sito web clicca qui.
Arrivano le prime firme, i primi commenti. Quelli indignati e quelli che la sanno lunga e sono un bel po' smaliziati. E' solo un film, baby!
Ma forse lo sapeva anche chi ha lanciato la petizione Bubba Gump. "E' la pubblicita', baby!"