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 U.E. - U.E. - Cellule staminali per ricostruire il seno
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Articolo di Luz Derqui
7 giugno 2007 16:34
 
Ricercatori giapponesi ricostruiscono il seno a partire da cellule staminali del tessuto adiposo.Il ricercatore Robert Ersek pratica la liposuzione su se stesso per promuovere l'uso di cellule staminali nella chirurgia estetica.

Anche il futuro della chirurgia plastica passa per le controverse cellule staminali e la medicina rigenerativa, come e' risultato evidente al congresso che ha riunito a Valencia i migliori chirurgi plastici del mondo. Le cellule staminali potranno rivoluzionare questo campo, piu' o meno in cinque anni, e diventare parte della pratica clinica abituale per rigenerare muscoli, ossa, pelle e grassi, secondo Carlos Simon, direttore del Banco de Lineas Celulares e coordinatore dell'area di medicina rigenerativa del Centro de Investigacion Principe Felipe di Valencia. L'uso di queste cellule cosi' preziose non e' fantascienza e il futuro e' piu' vicino che mai. Il primo passo per sostituire le protesi con preparati cellulari e' avvenuto in Giappone. Al congresso e' stato presentato il caso di una donna, cui si e' rimediato all'asportazione del seno dovuta a un cancro, con la rigenerazione del tessuto mammario senza chirurgia ne' impianto. L'intervento e' stato realizzato partendo da cellule staminali estratte dal grasso in eccesso mediante liposuzione. Queste cellule, iniettate nella zona della mammella, hanno permesso in pochi mesi la rigenerazione del muscolo, e la sua crescita e' stata tenuta sotto controllo per fermarla al momento desiderato.
"Oggi e' una realta' il grande potenziale che viene dall'utilizzo di vari tipi di cellule staminali, a seconda dell'organo o della parte del corpo che il chirurgo intende trattare", sostiene Simon; spiega che e' stato provato che esistono nicchie di cellule staminali le quali permettono d'ottenere pelle, seno, muscolo e osso. "Si tratta di popolazioni molto speciali di cellule contenute negli organi e nei tessuti e che consentono la loro rigenerazione". Ha precisato, pero', che non tutte le cellule staminali servono per creare qualsiasi tipo di tessuto, in quanto ci sono delle specificita'. "E' come se si pretendesse di volare con un'automobile, anche se e' un veicolo a motore". Nel caso della pelle, le cellule staminali sono localizzate nel bulbo sebaceo, e possono essere impiegate per ottenere un nuovo tessuto o in interventi di chirugia plastica. Questa via sara' particolarmente importante nella rigenerazione di grandi superfici di pelle ustionata. Nei muscoli s'incontrano le cosiddette cellule satellite, capaci di creare piu' muscolo, e cio' permettera' di risolvere problemi come la muscolatura atrofizzata o alterata. In definitiva, attraverso i progressi della medicina rigenerativa i chirurgi plastici potranno creare tessuti e organi in modo definitivo. Del resto, le cellule adulte sono gia' state ben utilizzate per riparare fratture ossee, e ora si sta studiando il loro impiego nella ricostruzione maxifacciale, cio' che consentirebbe di creare denti nuovi e quindi di dire addio agli impianti.

Traduzione di Rosa a Marca
 
 
 
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