Nello Stato dello Utah e' stato dato il via libera, dalla Food and Drug Administration, per una serie di sperimentazioni cliniche sull'uso di cellule staminali muscolari contro gli infarti del miocardio.
Ad ottenere l'autorizzazione sono gli scienziati dell'Arizona Hearth Institute, una delle istituzioni del Paese piu' specializzate in questo campo. Alla fine del mese ci sara' il primo trapianto di questo genere su un paziente il cui cuore e' in grave condizioni. Se l'intervento avra' l'esito sperato, quest'uomo non dovra' sottoporsi ad un trapianto di cuore.
Le staminali verranno prodotte dalla University of Utah e a dirigere molti progetti sara' il dott.George Reiss. Secondo quest'ultimo "l'uso di staminali non e' solo un modo per prolungare le speranze di vita o per rallentare forzatamente la morte cellulare. E' qualcosa di piu': e' la sostituzione di cio' che un tempo consideravamo insostituibile".