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 USA - USA - Usa. Staminali speranza per la calvizie
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18 marzo 2004 19:49
 
Le cellule staminali potrebbero rivoluzionare i trattamenti contro la calvizie: scienziati americani sono riusciti a trapiantarle nei topi facendogli ricrescere i peli.
Ne ha dato notizia sulla rivista americana Nature Biotechnology George Cotsarelis dell'University Medical Center della Pennsylvania a Philadelphia.
Gli esperimenti non solo evidenziano la possibilita' di ovviare alla caratteristica assenza di peli (alopecia) con le staminali ma confermano nei follicoli piliferi la loro esistenza, sospettata per tanto tempo ma mai dimostrata finora.
"Saremo in grado di isolare le cellule staminali umane dai follicoli dei capelli", ha detto Cotsarelis, dermatologo e biologo molecolare in una intervista telefonica. Nel corso dei lavori la sua équipe ha anche individuato i geni accesi nelle staminali dei topolini disegnando l'identikit genetico di queste cellule. Lo stesso identikit sara' utilizzato per trovare le staminali umane nel minor tempo possibile.
I ricercatori hanno isolato le staminali dopo anni di lavoro sui roditori. Poi hanno confermato in provetta le loro potenzialita', dimostrando che sono in grado di moltiplicarsi e differenziarsi in tutti i tipi cellulari che costruiscono un follicolo pilifero.
Infine hanno preso le cellule bambine, ne hanno fatto un mix con cellule del derma e hanno trapiantato il tutto nella pelle dei topolini.
Il risultato e' stato sorprendente: le staminali prima hanno formato i follicoli, indistinguibili da quelli naturali, poi hanno dato luogo alla crescita del pelo.
I ricercatori contano di fare lo stesso sull'uomo ma prima devono rintracciare le staminali nei follicoli umani. L'immediata speranza per questa scoperta e' la cura della calvizie e di una condizione di perdita di capelli chiamata alopecia, ma Cotsarelis ha aggiunto che potrebbe portare anche ad una cura migliore delle ustioni e delle ferite e potrebbe offrire nuove cure contro i processi di invecchiamento e lo sviluppo dei tumori.

Tra il serio e il faceto arriva un commento da Sandro Curzi, direttore del quotidiano di Rifondazione Comunista Liberazione: "Non avere capelli e' comodo e lavare ogni mattina la mia testa liscia e' un gran piacere. Io sono calvo dall'eta' di 22 anni e non ho mai provato invidia, o gelosia, per chi ha i capelli. Sono contento che almeno negli Usa le ricerche sulle staminali, che l'Italia ha invece bloccato, procedano. Appoggio pienamente la battaglia per la liberta' della ricerca scientifica intrapresa dal radicale Luca Coscioni, e spero che gli studi futuri riguardino l'impiego delle staminali nella cura di patologie gravi come i tumori e le malattie degenerative".
 
 
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