Una compagnia biotech ha annunciato un'importante rivelazione sulle cellule staminali adulte.
Un tempo si sosteneva che nel corpo umano esistessero due tipi di queste cellule. Il primo, scoperto nel 2001 da Catherine Verfaillie, definito come cellule progenitrici multipotenti (MAPCs); e il secondo le cellule staminali mesenchimali (MSCs). Da quanto e' emerso dagli studi della compagnia Genzyme, sembra che le MAPCs e le MSCs siano la stessa cosa.
Secondo Ross Tubo, ricercatore per questa compagnia, durante la preparazione delle cellule, entrambe le staminali presentano 12 proteine uguali nella superficie, e il loro sviluppo e' pressoche' identico. Queste caratteristiche hanno portato Tubo alla conclusione che le mesenchimali e le progenitrici multipotenti sono praticamente uguali e indistinguibili.
Ma non tutti gli scienziati concordano con questa scoperta. Alcuni hanno anche ipotizzato che quello che la compagnia ha visto, probabilmente non erano ne' cellule MAPCs, ne' cellule MSCs, ma un nuovo tipo di cellula sviluppatosi come fusione fra le due linee esistenti. Altri invece sostengono che non e' cosi' semplice uguagliare cellule che in realta' si comportano diversamente nel corpo umano, e che probabilmente hanno caratteristiche simili in base ai procedimenti di crescita utilizzati dai laboratori.
Come conclusione sono tutti concordi nel dire che comunque e' uno studio che va approfondito e valutato con altri risultati, per poi eventualmente iniziare un'analisi delle possibili applicazioni in campo medico.