Brutte notizie per il presidente Bush. Al contrario di quanto sostenuto fino ad oggi, la maggior parte degli elettori repubblicani e conservatori, non ha problemi morali irrisolvibili con la ricerca sulle cellule staminali embrionali.
Lo ha rivelato un sondaggio della
Juvenile Diabetes Research Foundation (JDRF), secondo la quale, gli atteggiamenti nei confronti della scienza sono profondamente cambiati rispetto all'anno scorso. Nel 2003 infatti, il 56% dei cosiddetti conservatori approvava la ricerca su embrioni sovrannumerari inutilizzati, il 36% si opponeva, e l'8% dichiarava di non saper rispondere.
Quest'anno la JDRF ha deciso di riproporre il sondaggio, su un campione di 600 persone e un margine di errore del 4%. "E' stato sorprendente vedere come le persone che si autodefiniscono conservatrici, abbiano poi delle posizioni cosi' aperte per la ricerca", spiega
Peter Van Etten, presidente esecutivo della JDRF. "Ci hanno mostrato un'immagine degli elettori che in realta' e' distorta".
Quando e' stato chiesto agli intervistati se approvavano la politica di Bush in tema di ricerca, le risposte sono state: Bush dovrebbe fare un passo indietro e ripensarci (44%); questa politica va bene cosi' (23%); dovremmo discuterne nuovamente (23%).
C'e' da tenere in considerazione il fatto che il 100% degli intervistati si e' dichiarato di posizioni politiche conservatrici, molti frequentano chiese o locali religiosi e tutti hanno un'eta' compresa fa i 35 e i 54 anni.
Al seguente link e' possibile leggere il sondaggio completo:
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