Un gruppo di neuroscienziati ha scoperto che minime quantita' di piombo sono in grado di influenzare la crescita e lo sviluppo di cellule staminali embrionali del cervello.
Il dott. Jay Schneider, esperto di neurologia, patologia, anatomia e biologia cellulare presso il Jefferson Medical College of Thomas Jefferson University, ha spiegato che l'esposizione al piombo infatti puo' alterare le capacita' cognitive dei bambini e diventa particolarmente pericolosa per i feti. Nei test sugli animali e' emerso che anche al di sotto della soglia minima di pericolosita' per l'uomo, il piombo ritarda la crescita e lo sviluppo delle staminali neuronali.
Queste cellule, una volta sviluppatesi, possono diventare neuroni, oligodendrociti o astrociti. Al contatto con il piombo, e' stato possibile notare che le staminali faticavano a differenziarsi in neuroni e oligodendrociti, mentre sembravano piu' stimolate a diventare astrociti.