La legge dovrebbe incoraggiare i ricercatori che intendono occuparsi di staminali embrionali, e porre limiti ben precisi verso la clonazione a scopi riproduttivi. E' quanto ha dichiarato un gruppo di ricercatori a Washington, durante un'audizione di una commissione del Senato, con l'intento di persuadere i legislatori verso una regolamentazione moderna e adatta ai bisogni della scienza.
Randall Moon, membro della commissione federale chiamata Exploratory Center for Human Embryonic Cell Research, ha dichiarato: "Conosco molti imprenditori disposti a investire nella ricerca, se solo ci fossero dei fondi statali che garantiscano un lavoro iniziale, e un clima politico meno teso".
Al momento infatti non esiste una legge specifica sull'argomento, ma nel Parlamento di Washington esiste gia' una proposta di legge, a firma della senatrice democratica Jean Kohl-Welles, che permetterebbe la ricerca sugli embrioni soprannumerari. La governatrice Christine Gregoire, nel suo intervento in Commissione, non ha parlato nello specifico di questa proposta di legge, ma ha dichiarato di essere favorevole alla ricerca sulle staminali embrionali, pur essendo contraria alla clonazione riproduttiva.