La Juvenile Diabetes Research Foundation (JDRF) e' attiva nel campo della filantropia e del sostegno della ricerca scientifica da ormai molto tempo. Sono ormai 34 anni infatti che questa organizzazione no-profit si impegna a finanziare e sostenere migliaia di ricercatori, sia negli Usa che oltreoceano. "Siamo veramente determinati, e talvolta aggressivi nella nostra volonta' di trovare una cura definitiva al diabete" spiega Larry Soler, responsabile per le comunicazioni con il Governo.
Solo l'anno scorso i finanziamenti per la ricerca sulle cellule staminali embrionali ammontavano a circa 3 milioni di Usd; ad oggi un altro milione circa e' destinato alla cosiddetta "educazione" dell'opinione pubblica, cio' che i critici chiamano "fare lobby". Meta' di quei fondi e' stata gia' data per la campagna referendaria californiana. Molti infatti sostengono che questa "politicizzazione" dell'organizzazione sia controproducente, ma come spiega Maggie Goldberg, della Chrostopher Reeve Paralysis Foundation "Non siamo coinvolti nell'elezione diretta di qualche rappresentante. Semplicemente vogliamo condurre una campagna bipartisan per un fine che non ha partito". E Peter Van Etten, fondatore della JDRF continua "Ci consideriamo i leader nella conoscenza della ricerca sulle staminali embrionali, e vogliamo esserci ovunque se ne parli. Noi diamo soldi ai ricercatori che vogliono combattere il diabete, cio' significa che in realta' facciamo molto di piu' rispetto ai nostri scopi originali".