Dopo lunghi anni di contatti, convegni, campagne di sensibilizzazione e informazione, anche per le organizzazioni no-profit piu' sconosciute arriva il momento di gioire.
E' quanto sta accadendo alla Puget Sound Blood Center/Northwest Tissue Center, dopo che per mesi aveva cercato di accedere alle ricche risorse della University of Washington ed ora ha ottenuto il suo obbiettivo. Il centro, cuore del programma di raccolta e conservazione del sangue cordonale e non, da tempo collabora con l'Overlake Hospital Medical Centre, ma da oggi puo' vantare contatti reali con i cinque centri ostetrici piu' importanti della zona. In sostanza e' diventato uno dei figli naturali del Cord Blood Program.
Un'occasione senza dubbio fondamentale; un modo per incrementare il numero delle unita' di sangue raccolte ma anche per migliorare qualitativamente i mezzi di conservazione e distribuzione. "E poi", spiega Jonathan Drachman direttore medico del programma, "avere una risorsa piu' completa ci permette non solo di distribuire il sangue ai centri di trapianti, ma anche di darlo alle facolta' o a quelle compagnie che hanno bisogno di varieta' genetica nel materiale biologico per le loro ricerche".