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 USA - USA - Usa. La classifica dei piu' generosi, perche' in California il referendum non e' uno scherzo
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5 agosto 2004 18:18
 
La campagna referendaria intitolata Californians for Stem Cell Research & Cures e' in fase avanzata. Novembre si avvicina, le elezioni pure. Il bisogno di sensibilizzare l'opinione pubblica e' alto, almeno quanto la voglia dei "vip" di apparire in prima linea come sostenitori e filantropi ineccepibili...
Mai nella storia dei referendum crediamo ci sia stato un business cosi' alto all'origine. I finanziamenti e le donazioni private sono state veramente molte, e decisamente sostanziose. Il quotidiano Mercury News ha stilato una vera e propria classifica, che riportiamo in parte, sui finanziatori piu' "generosi". Al primo posto abbiamo:

Robert Klein II, 1,9 milioni di Usd. Klein vive a Palo Alto, fa il consulente e l'architetto.
John e Ann Doer, 974.600 Usd. John e' socio della Kleiner Perkins Caufield & Byers.
Brook e Shawn Byers, 460.000 Usd. Brook e' anch'egli socio della Kleiner Perkins Caufield & Byers.
Juvenile Diabetes Research Foundation, 500.000 Usd.
Joann Kagle, 500.000 Usd. Formalmente volontaria militante, Joanne e' la ex moglie di Robert Kagle, direttore di Ebay.
Michael Gordon, 250.000 Usd. Gordon e' amministratore e manager della Meritech Capital Partners, una compagnia che si occupa di telecomunicazioni, software e semiconduttori.
William Rutter, 50.000 Usd. Co-fondatore della Chiron, una compagnia biotech, ed attualmente amministratore della Synergenics.
George Rathmann, 50.000 Usd. Presidente della Nuvelo, una compagnia biotech di Sunnyvale.

E' interessante notare che ognuno di essi ha avuto a che fare, direttamente o indirettamente, con malattie gravi e debilitanti. Ad esempio Robert Klein II, ha avuto l'esperienza devastante di vedere la propria madre spengersi piano per colpa dell'Alzheimer, e come se non bastasse, sua figlia di 14 anni e' malata di diabete giovanile. "Non posso, non posso come padre e come figlio, voltare le spalle al problema e accettarlo con rassegnazione".
Altro aspetto interessante, e' che il fronte pro-life si e' mobilitato solo con una valanga di parole, ma nella realta' dei fatti sta facendo ben poco. A livello di campagna vera e propria sono riusciti a raccogliere poco meno di 50.000 Usd, che utilizzeranno per chissa' quali scopi.,, ma i californiani lo sanno: da loro puo' partire una vera e propria rivoluzione scientifica e intellettuale, che se si allarghera' a macchia d'olio nel resto degli States allora produrra' davvero qualcosa di nuovo.
 
 
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