testata ADUC
 SPAGNA - SPAGNA - Spagna. Bernat Soria: e' crollato un tabu', la sacralizzazione dell'embrione
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
13 novembre 2003 19:13
 
Intervistato dal quotidiano spagnolo Diario Vasco lo scienziato Bernat Soria spiega che "quello che non e' etico e' non utilizzare le cellule staminali embrionali per la ricerca". Pioniere nella ricerca con le staminali, direttore dell'Istituto di Biongegneria dell'Universita' Miguel Hernandez, Elche, da un anno si e' trasferito a Singapore per proseguire i suoi studi per trovare una cura per il diabete. Soria interviene in merito alla riforma della Legge sulla Riproduzione Assistita proposta dal Governo (ora al vaglio del Senato), che regolamenta la ricerca sugli embrioni sovrannumerari gia' esistenti.
Una riforma non perfetta, ma che per Soria "e' sufficiente per iniziare, che e' quello che dobbiamo fare ora. E' meglio essere realista che massimalista. Dobbiamo fare esperimenti, apprendere, sapere come si lavora con le cellule, e durante questo processo sapremo ideare nuove strategie. (.) non e' la legge che io avrei scritto per oggi, pero' ci permette di iniziare. In ogni caso c'e' una cosa molto importante, ed e' che finisce un tabu'; la sacralizzazione dell'embrione non era giustificata dal punto di vista biologico e ora crolla, il che ci permette di parlare in maniera piu' chiara e obbiettiva del tipo di esperimenti che si vanno a fare". "Cio' che stanno chiedendo gli scienziati e un'ampia maggioranza sociale, e' che si possa fare ricerca e capire se esistono conoscenze che possano essere utili per liberare i pazienti dalla sofferenza".
A chi sostiene che l'embrione e' una persona, Soria replica che "un embrione non e' una persona. E' uno strumento necessario perche' possa comparire una persona in futuro, pero' non lo e' neppure dal punto di vista potenziale. Se non fosse cosi', per me sarebbe impossibile lavorare con embrioni. Non e' una questione di credo, ma di rigore scientifico, come sostenuto dall'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti e da piu' di 70 premi Nobel. L'ultima cosa che io potrei fare sarebbe quella di danneggiare un essere umano, utilizzarlo per risolvere problemi di un altro essere umano. Un essere umano e' un fine a se' stesso".
"L'embrione e' un bene da proteggere, pero' da qui' a sacralizzarlo e dire che i 40.000 embrioni che sono congelati in Spagna sono 40.000 persone e utilizzare termini come 'adozione' e 'omicidio', mi sembra un errore biologico, un errore etico, perche' gli viene data una qualifica che non corrisponde alla realta'".

Soria, da Madrid dove ha tenuto una conferenza pubblica, ha spiegato come pur non lasciando il suo laboratorio e i suoi studi di Singapore, da gennaio lavorera' anche in Andalucia. Ed e' lo stesso Soria che preannuncia come la Junta della Comunidad autonoma ha gia' deciso di destinare 4 milioni di euro per le ricerche sulle staminali, a cui se ne aggiungerebbero altri due donati dalla Juvenile Diabetes Foundation, la piu' grossa associazione di diabetici statunitensi coinvolta da Soria.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS