In occasione di una visita in Spagna il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' Jong Wook Lee si e' pronunciato in merito alle recenti ricerche degli scienziati sudcoreani e alla clonazione terapeutica.
L'Oms non prendera' una posizione sulla clonazione terapeutica delle cellule staminali embrionali "fino a che non verranno studiate le sue implicazioni etiche e scientifiche", ha spiegato Lee nel corso di una conferenza stampa tenuta a Madrid il 16 febbraio.
Riferendosi agli scienziati sudcoreani, ha detto che "hanno utilizzato i blastocisti e hanno derivato cellule staminali", mentre dubita che siano intenzionati ad utilizzare queste tecniche per clonare esseri umani. La clonazione umana riproduttiva e' molto pericolosa ed eticamente inaccettabile, e per di piu' presenta anche dei "problemi tecnici", tutte motivazioni che sono alla base del divieto di questi esperimenti.
Ma Lee ha ammesso la possibilita' che la clonazione delle cellule staminali embrionali "possa essere utile" per lo sviluppo di "possibili trattamenti" contro certe malattie di difficile cura con le scelte terapeutiche attualmente esistenti. Cio' detto, Lee ha segnalato che l'esperienza portata a capo dagli scienziati sudcoreani "e' tuttavia alle prime tappe della ricerca".
Intervistato dal quotidiano spagnolo La Razon, gli viene chiesto direttamente se la clonazione terapeutica puo' aprire la porta ad abusi come la clonazione riproduttiva: "gli scienziati che hanno realizzato questo esperimento hanno indicato chiaramente che il loro proposito non e' questo. Cio' detto e' chiaro che e' una possibilita' e una preoccupazione per l'Oms. Non solo e' un problema di tipo etico, ma anche tecnico. Dal punto di vista etico, la clonazione riproduttiva e' un male, ma in piu', tecnicamente, potrebbero nascere persone umane con gravi difetti.
Crede che in questo caso la scienza avanza piu' in fretta di cio' che la societa' riesca ad assimilare? "In questa ricerca la rapidita' dei risultati e' stata inaspettata. Per questo, i dibattiti realizzati fino ad ora sulla clonazione sono diventati obsoleti".