Giovedi' 12 dicembre e' stato firmato l'accordo tra la Giunta dell'Andalusia e lo scienziato Bernat Soria per la ricerca con le cellule staminali di origine embrionale, ora il Governo della Comunidad deve completare la copertura legislativa per la ricerca. Il presidente della Giunta, Manuel Chaves, ha valorizzato il progetto come "una delle iniziative piu' avanzate e promettenti tra quelle sviluppate fino ad ora in Andalusia e in Spagna", per cui confida che con questo progetto "la Spagna smetta di stare agli ultimi posti nella ricerca". Per altro verso, Chaves ha ribadito che questa scelta permettera' di "superare la situazione secolare e di tradizione fatalista esistente nel Paese, che ha obbligato molti ricercatori ad andare via dalla Spagna". Ha ribadito anche che il progetto "non e' un elemento di confronto con il Governo centrale" e ha manifestato il suo desiderio che quest'ultimo collabori con iniziative di questo tipo.
Nel frattempo il consigliere alla Salute del Governo andaluso, Francisco Vallejo, ha gia' preannunciato che altre risorse e finanziamenti saranno a disposizione per i ricercatori che presenteranno progetti di ricerca sulle staminali embrionali. "Daremo un'opportunita' non solo ai malati che hanno riposto le loro speranze in queste ricerche, ma anche ai molti e bravi ricercatori che ha l'Andalusia, per poter accedere alla strada piu' innovatrice della ricerca biomedica di tutto il mondo", ha sottolineato Vallejo a Málaga in occasione dell'inaugurazione del nuovo Centro di Salute di Nueva Málaga. Questa ricerca ha spiegato sara' "decentralizzata" e verra' portata avanti "laddove ci sara' un gruppo di ricercatori che presenti un progetto".
Anche il presidente della Giunta, Manuel Chaves, e' intervenuto sulle sedi che ospiteranno la ricerca in questo campo, dopo che era nata una polemica con la citta' di Granada, che aveva rivendicato la paternita' del progetto, che invece si sviluppera' a Siviglia. E' "sorprendente e assurdo" che nasca una tale polemica, dato che la scelta del centro di Siviglia non e' certo di stampo politico. Se l'Universita' e le cliniche di Granada presenteranno anche "20 progetti in materia", e se questi avranno l'approvazione di Bernat Soria, verranno comunque sostenuti, al di la' di dove poi effettivamente verranno sviluppati. A chiudere questa polemica sull'Universita' di Granada e' poi stato anche lo stesso rettore, David Aguilar, presidente anche della Fondazione Campus di Scienze della Salute. Dibattito che si era trascinato grazie alle imminenti elezioni. Infatti sia il candidato per il Comune di Granada, il socialista Jesús Valenzuela, che l'attuale Sindaco, avevano chiesto che la ricerca sulle staminali venisse realizzata a Granada e non a Siviglia.