testata ADUC
 PORTOGALLO - PORTOGALLO - Portogallo. Che fare degli embrioni sovrannumerari?
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
9 dicembre 2004 18:34
 
E' da anni che se ne dibatte, sono diverse le proposte di legge depositate in parlamento dai partiti politici, ma ancora il Portogallo non ha una legge che regolamenti le tecniche della procreazione medicalmente assistita. E cosa fare degli embrioni prodotti in eccedenza, e' uno dei punti piu' controversi.
Mario de Sousa, del servizio di Genetica della Facolta' di Medicina dell'Universita' di Porto, ha inviato un parere tecnico sulla questione sia ai gruppi parlamentari che al Consiglio Nazionale per le Scienze della Vita (CNECV), fornendo numeri e dati della realta' portoghese e per indicare una strada.
De Sousa spiega, infatti, come "al contrario di cio' che accade in altri Paesi, facciamo una stimolazione ovarica leggera e otteniamo, in media, da sei a otto ovociti. Cioe', non abbiamo embrioni sovrannumerari congelati come avviene in altre nazioni". O almeno non ne esistono tantissimi, e per quei pochi che comunque ci sono, una scelta puo' essere l'adozione per le coppie sterili. "Una alternativa buona, che deve essere contemplata", ma de Sousa non crede molto nella sua fattibilita'. "Puo' concretizzarsi solo quando entrambi i componenti della coppia siano sterili e questa e' una situazione molto rara. Sono d'accordo che questo deve essere tenuto in conto nella legge, ma non risolve il problema sul poter usare gli embrioni sovrannumerari per fini di ricerca". Per il ricercatore la soluzione e' la donazione degli embrioni alla scienza applicando la stesa logica della donazione degli organi. "La distruzione non ha senso. Esiste molta confusione perche' le persone credono che noi usiamo gli embrioni e ne facciamo altri a partire da quelli, quando invece possiamo prelevare 20 cellule da trapiantare, delle 300 che ha l'embrione".
Il 7 e 8 gennaio nascera' in Portogallo formalmente la Societa' Portoghese delle Cellule Staminali e Terapia Cellulare. Rui Reis, ne sara' presidente. L'obiettivo e' quello di riunire i diversi ricercatori di tutto il Paese, creare una rete che condivida una serie di informazioni per divenire un "interlocutore obbligatorio" dei legislatori.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS