Il parlamento panamense ha approvato il 26 novembre 2003 -in terza lettura- il progetto di legge che proibisce la clonazione umana riproduttiva.
Nel primo articolo si proibisce qualsiasi azione che la promuova o che sia atta a favorire il finanziamento, la ricerca e la sperimentazione della clonazione umana riproduttiva. Nel secondo articolo si permette la clonazione di organi a patto che non comportino la riproduzione di esseri umani per fini terapeutici, per la prevenzione e la cura delle malattie. La clonazione per questi fini potra' essere realizzata attraverso l'utilizzazione del cordone ombelicale o qualsiasi altra tecnica o metodo scientifico che venga sviluppato anche in futuro.
La legge approvata, secondo il deputato José Luis Fábrega, del Partito Arnulfista (Pa), che l'ha presentata, "e' un freno per evitare che si lucri sui bisogni degli esseri umani" e prevede sanzioni economiche fino a un milione di dollari per chi, persona fisica o giuridica, ne violi le norme.
Panama era un Paese che fino ad oggi era "vergine", secondo la terminologia utilizzata dallo stesso deputato, ossia non poteva contare su nessun tipo di legislazione sulla materia. Attraverso al Ciudad del Saber, il Paese aveva esteso un invito alla comunita' scientifica internazionale perche' installasse centri educativi, tecnologici e scientifici per lo sviluppo delle sperimentazioni biologiche. Per questo motivo secondo Fábrega, Panama non poteva permettersi che sotto la scusa della nascita di consorzi tecnici e scientifici -grazie ai quali si creeranno centinaia di posti di lavoro- si potesse perdere di vista la dignita' e il rispetto della vita.

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Il parlamento panamense ha approvato il 26 novembre 2003 -in terza lettura- il progetto di legge che proibisce la clonazione umana riproduttiva.
Nel primo articolo si proibisce qualsiasi azione che la promuova o che sia atta a favorire il finanziamento, la ricerca e la sperimentazione della clonazione umana riproduttiva. Nel secondo articolo si permette la clonazione di organi a patto che non comportino la riproduzione di esseri umani per fini terapeutici, per la prevenzione e la cura delle malattie. La clonazione per questi fini potra' essere realizzata attraverso l'utilizzazione del cordone ombelicale o qualsiasi altra tecnica o metodo scientifico che venga sviluppato anche in futuro.
La legge approvata, secondo il deputato José Luis Fábrega, del Partito Arnulfista (Pa), che l'ha presentata, "e' un freno per evitare che si lucri sui bisogni degli esseri umani" e prevede sanzioni economiche fino a un milione di dollari per chi, persona fisica o giuridica, ne violi le norme.
Panama era un Paese che fino ad oggi era "vergine", secondo la terminologia utilizzata dallo stesso deputato, ossia non poteva contare su nessun tipo di legislazione sulla materia. Attraverso al Ciudad del Saber, il Paese aveva esteso un invito alla comunita' scientifica internazionale perche' installasse centri educativi, tecnologici e scientifici per lo sviluppo delle sperimentazioni biologiche. Per questo motivo secondo Fábrega, Panama non poteva permettersi che sotto la scusa della nascita di consorzi tecnici e scientifici -grazie ai quali si creeranno centinaia di posti di lavoro- si potesse perdere di vista la dignita' e il rispetto della vita.

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