L'assemblea delle Nazioni Unite, grazie ad un solo voto di scarto, ha posposto il voto sulla decisione di una commissione che proponeva il bando sulla clonazione umana riproduttiva, ma che avrebbe lasciata aperta la possibilita' per ogni Paese di comportarsi come crede per quella terapeutica. Secondo il quotidiano britannico "Financial Times", ci sarebbero funzionari e diplomatici dell'Onu che pensano che la proposta possa essere discussa di nuovo per motivi procedurali alla prossima Assemblea Generale dell'8 dicembre. Dato che e' l'Assemblea che ha l'ultima parola, la decisione della commissione potrebbe essere ribaltata, emendata o ignorata. Questo rianima la prospettiva di una ulteriore lobbing di chi ha proposto il divieto totale e i funzionari dicono che la questione e' lontana dall'essere sistemata.