E' deciso: sara' una societa' consortile con capitale pubblico e privato a gestire il Centro di ricerche per le cellule staminali che si sta realizzando all' ospedale di Terni, nello stabile di una ex caserma in corso di ristrutturazione in via Campomicciolo.
Lo ha reso noto l' Azienda ospedaliera Santa Maria. La societa' sara' costituita, oltre che dall' azienda stessa, dall' Universita' degli studi di Perugia e dalla Fondazione Agarini onlus. La decisione sara' ufficializzata nel corso di un incontro che Ciano Ricci Feliziani, direttore generale dell'Azienda ospedaliera, e Luigi Agarini, presidente dell'omonima fondazione, terranno con i soggetti interessati.
In una nota dell'Azienda Ospedaliera si legge: "E' evidente che un Centro ricerche che si prefigge lo scopo di diventare un punto di riferimento non solo nazionale ma europeo nel campo della ricerca biologica e biotecnologica, avra' ripercussioni sul lato economico e dei servizi e potra' coinvolgere le forze imprenditoriali, le figure professionali e tutto il terziario avanzato".
Lo stabile che diventera' sede del centro ha una superficie di circa 4.000 metri quadrati. L' investimento previsto e' di oltre cinque milioni di euro.