Comincera' a funzionare a Terni nei primi mesi dell'anno prossimo l'istituto di ricerca sulle cellule staminali, voluto dalla fondazione Agarini, e la cui sede, in fase di completamento, si trova nell'ex caserma della milizia di via Campomicciolo, poco distante dal complesso dell'azienda ospedaliera.
Ad annunciarlo e' il dottor Cesare Giorgi, responsabile del servizio di neuroradiochirurgia stereotassica dell'ospedale "Santa Maria" di Terni, che ha presentato il quarto congresso internazionale sul tema "Genetic and regeneration in neuroscienze", in programma a Terni dal 27 al 30 giugno prossimo. Lo ha organizzato la fondazione Agarini, con il sostegno della John Hopkyn's university di Baltimora e dell'azienda ospedaliera ternana.
"Con l'istituto sulle cellule staminali si potranno trovare terapie alternative alla radioterapia per la cura di particolari patologie nel campo delle malattie neurologiche". Giorgi ricorda che attualmente nell'ospedale ternano opera il servizio di neuroradiochirurgica, "divenuto un fiore all'occhiello del locale nosocomio, grazie alla collaborazione sinergica e attiva tra radioterapisti e neurochirurghi". Attivato alla fine del 2001, questo servizio assiste circa 400 malati e le terapie praticate "hanno conseguito risultati piu' che positivi".